Salute & Veleni25 marzo 2018 20:12

Savona alla canna del gas

Savona sommersa da rifiuti e inquinamento, ma c'è di che esser felici. Ospiteremo nientemeno che l'ammiraglia Costa Smeralda, in via di costruzione in quel di Turku, Finlandia. Cento per cento rispetto per l'ambiente, strillano le pubblicità. Eh sì, perché la nuova nave potrà utilizzare il celebre LNG, ovvero il gas naturale liquefatto

Savona alla canna del gas

C'è però un piccolo particolare: la nave sarà ibrida, cioè potrà andare a gas ma non mancherà il buon vecchio diesel. Anche se usa LNG, infatti, una piccola quantità di diesel (fino al 5%) è comunque necessaria: il cosiddetto carburante pilota.

Dei rischi del gas naturale liquefatto continua a non parlare nessuno, tranne quei cocciuti di Porto Elettrico, e quindi i Savonesi dormono sonni tranquilli senza sapere quanto potrebbe essere “esplosiva” la novità.

Viareggio ne sa qualcosa.

Oggi leggiamo che oltre agli 8 milioni di soldi pubblici spesi per rendere i fondali capaci di ospitare le navi-mostro, altri 4 milioni andranno via per adeguare i moli.

Con quei soldi si sarebbe potuto elettrificare più banchine, e far così qualcosa di reale per la salute dei cittadini.

Ma questo evidentemente proprio non si vuol fare.

Quindi dopo i peana per la piattaforma Maersk leggiamoci quelli per la Costa Smeralda, e chi può cerchi casa altrove.

G.S.