L'Italia in particolare è stata deferita alla Corte di giustizia per via dei livelli costantemente elevati di particolato (PM10), e sta per ricevere un'altra letterina per aver violato le norme dell'UE in materia di omologazione dei veicoli.
D'altra parte, mentre negli Stati Uniti le case automobilistiche stanno sborsando miliardi in risarcimenti e ritirano le auto, in Europa è stato concesso lo sforamento dei limiti del 200%.
I limiti stabiliti dalla legislazione UE sulla qualità dell'aria ambiente (direttiva 2008/50/CE) dovevano essere raggiunti rispettivamente nel 2010 e nel 2005, ma ovviamente non se ne parla neppure.
Quando qualcuno deciderà di misurare anche ossidi di azoto e particolato ultrafine, che multe prenderemo?