Salute & Veleni21 giugno 2018 06:04

Autocertificazione gold: il perché di tante polemiche

La posizione di Savona Porto Elettrico: Leed for Cities non prende in considerazione parametri che vengono percepiti dalle persone come importanti per la qualità della vita - condizioni del traffico urbano, parcheggi, trasporto pubblico, verde pubblico, piste ciclabili, pulizia della città, distanza degli insediamenti portuali e industriali dalle zone residenziali

Autocertificazione gold: il perché di tante polemiche

Come è possibile che la certificazione "gold" per la sostenibilità, recentemente attribuita a Savona da Leed for Cities, abbia suscitato tante polemiche?
Probabilmente perché molti cittadini non ritengono di vivere in una città sostenibile o, perlomeno, tanto sostenibile da essere valutata solo un grado al di sotto del massimo...
Ogni certificazione decide di valutare un certo numero di parametri, tralasciandone altri.
Leed for Cities, nella fattispecie, non prende in considerazione parametri che vengono percepiti dalle persone come IMPORTANTI per la qualità della vita: condizioni del traffico urbano, parcheggi, trasporto pubblico, verde pubblico, piste ciclabili, pulizia della città, distanza degli insediamenti portuali e industriali dalle zone residenziali,...
Inoltre, per quanto riguarda la valutazione degli indici della qualità dell'aria si sa che i valori di riferimento variano a seconda delle leggi nazionali. Quindi, per certi parametri (ad esempio i PM2.5) i valori che in Italia portano a definire buona la qualità dell'aria, negli USA sarebbero molto oltre i limiti, comportando una valutazione negativa (pur essendo identica l'anatomia, la fisiologia e la biologia tra italiani e statunitensi...)

Il comitato Savona Porto Elettrico si è fatto portavoce del disagio vissuto dai residenti di diversi quartieri costretti per molti giorni dell'anno a non poter neppure aprire le finestre a causa delle emissioni navali e ad avere il sonno disturbato dal rumore notturno prodotto da navi e traghetti.

Tutto questo è difficilmente valutabile da una certificazione, ma certamente è poco sostenibile...
Mentre gli amministratori pubblici minimizzano il problema e si trincerano dietro il famoso monitoraggio eseguito da Sige per Costa Crociere, che assicura che le navi, a Savona, non incidono sull'inquinamento dell'aria.
Qui entra in gioco l'annosa questione: "come si concilia il malcontento delle persone, che vivono uno scadimento della qualità delle loro vite, con monitoraggi che assicurano il rispetto delle norme di legge o certificazioni che garantiscono che la sostenibilità sia quasi perfetta?"
Rispondere ad un disagio concreto con sorrisi e rassicurazioni crea uno scollamento tra istituzioni e cittadini e induce questi ultimi a dubitare che i parametri di valutazione scelti siano inadeguati o che le analisi e le conclusioni non siano corrette, generando sentimenti di sfiducia, impotenza e scontento
.

In fondo, se i cittadini fossero soddisfatti della qualità della vita offerta da Savona non ci sarebbero polemiche e le certificazioni e i monitoraggi diventerebbero del tutto inutili.

SPE