News09 ottobre 2018 18:51

Schegge di democrazia: lettera aperta alla Sindaca di Savona

Due lapidi pesano come macigni sulla bilancia della democrazia a Savona: quella che alla Madonna degli Angeli ricordava i sette antifascisti massacrati nella “Strage di Natale” del 43’, distrutta a settembre, e la stele inaugurata sabato a Zinola per quelle camicie nere che negli anni ’20 demolirono ogni parvenza di democrazia in Italia e garantirono sino alla fine lo strapotere della dittatura

Schegge di democrazia: lettera aperta alla Sindaca di Savona

Gent.ma Sindaca, Dott.ssa Caprioglio

due lapidi pesano come macigni sulla bilancia della democrazia a Savona: quella che alla Madonna degli Angeli ricordava i sette antifascisti massacrati nella “Strage di Natale” del 43’, distrutta a settembre, e la stele inaugurata sabato a Zinola per quelle camicie nere che negli anni ’20 demolirono ogni parvenza di democrazia in Italia e garantirono sino alla fine lo strapotere della dittatura.

Dopo aver fatto sapere che non sarebbe stata presente al ripristino della lapide di Madonna degli Angeli il prossimo 13 ottobre, Lei ha concesso la Sua presenza alla cerimonia di Zinola.

Questa scelta ci fa comprendere quella ricorrente afasia che Le impedisce di pronunciare le parole “fascismo” persino quando si celebra il 25 aprile.

Nel ricordarle che questa repubblica è fondata sull’antifascismo e sul sangue di uomini come Cristoforo Astengo e gli altri innocenti uccisi nel ‘43, vogliamo dirLe che una presenza solo formale e “istituzionale” alle cerimonie per i martiri della democrazia appare onerosa per Lei e inutile per chiunque creda nella costituzione.

Le suggeriamo pertanto, il prossimo 25 aprile, di dedicare il suo tempo ad altri riti revisionisti, che sicuramente non mancheranno (specie in un’epoca di fake news).

Così non si vedrà costretta a onorare una storia che Le è palesemente estranea o a chiedere, come sarebbe suo dovere, che venga ripristinato il tragitto tradizionale del 1° maggio e del 25 aprile, che oggi viene dirottato configurando una vera e propria resa dello stato alle organizzazioni neofasciste.

Se in un futuro, non lontano, Lei verrà invitata all’ inaugurazione di Piazza Mussolini, non esiti ad accettare, però non venga dopo a dirci che “Non aveva letto la targa” o che è “stata scritta a sua insaputa”. Neppure Scajola ricorre più ad argomenti del genere…

Mimmo Lombezzi

Villapiana Antifascista e Antirazzista

Danilo Maramotti

Nicola Stella

Marino Masala

Franco Zunino

Maurizia Nichelatti

Balduino Astengo

Stefano Milano

Nunzia Nella Di Stefano

Danilo Marabotto

Cristina Bicceri

Giovanna Servettaz

Mario Molinari

Giuseppe Milazzo

Claudio Parrotta

Marina Cresta

Luigi Di Blasi

Paolo Apicella

Chiara Pasetti

Fabrizio Vinci

Igor Di Lucia 

Elvio Tarditi

Aldo Calosso

Luca Nanfria

Bruno Larice

Eliano Morena

Isabella Cellerino 

Giampaolo Molinari

Sandro Galluzzo

Marialuisa Torti

Marco Caviglione

Angela Piccardo

Paola Maritan

Fulvio De Lucis

Luca Menozzi

Simone Falco

Lara Dagnino

Lia Giribone

Barbara Pasquali

Paola Barboni

Paolo Bianco

Maurizio Loschi

Francesca Ronchi

Maurizio Ghiso

Nives Loschi

Vanni De Lucia

Marinella Rosso

Alba Muratore

Fulvio Sguerso

Maria Bellomo

Paolo Peirone

Roberta Bono

Giuseppe Silvano Laureri

Mirella De Luca

Pierangelo Badano

Claudio Rapetto

Chi volesse aggiungere il suo nome ai nostri, ce lo faccia sapere (lanuovasavona@gmail.com). Provvederemo.

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