Questa vicenda, dice, mi è piovuta addosso, vi sono stata trascinata. Nonostante tutto vado avanti, perché non sono debole come mi dipingono, e sono qui per portare la vicinanza dell'Amministrazione ai valori della Resistenza.
Sgrana gli occhi, quando le mostrano le inquietanti schermate della pagina facebook “Partigiani con le mani rosso sangue 2”, dove “traditrice” è l'epiteto meno violento lanciato al suo indirizzo.
Di quella pagina abbiamo già parlato, perché lì potrebbe annidarsi il mandante morale dell'attacco alla lapide del Forte di Madonna degli Angeli.
La lettera in cui Caprioglio si scusa con la città per l'episodio della lapide della vergogna di Zinola non è proprio piaciuta ai seguaci del sito neofascista: dall'inizio della mattina gli insulti al Sindaco si susseguono a ritmo incalzante.
Posizione scomodissima, quella del primo cittadino: mentre i neofascisti le giurano vendetta, gli antifascisti l'accusano di eccessiva timidezza nel pronunciare la parola “antifascismo”.
Questo infatti le è stato rimproverato oggi dal Segretario CGIL Andrea Pasa, che ha illustrato insieme a Samuele Rago (ANPI) e Franca Ferrando (ISREC) le prossime iniziative.
Sabato 13 a Madonna degli Angeli la lapide dedicata ai sette martiri antifascisti fucilati nella Strage di Natale del '43 verrà rimessa al suo posto.
Sabato 27, invece, un corteo antifascista percorrerà tutta la città, con un'incognita: si potrà passare ancora per via San Lorenzo oppure la città rimarrà, si chiede Pasa, ostaggio della nuova sede di Casapound?
Per saperlo, aspettiamo i permessi della Questura.