I social network, le “enciclopedie on line”, i blog e perfino i giornali sono armi a doppio taglio: possono avere come fine quello di far luce sui fatti così come sono realmente accaduti, oppure meno nobilmente quello di sobillare, incancrenire i sentimenti peggiori, revisionare la storia a uso e consumo di chi vuole approfittarne.
Un'operazione che purtroppo riesce bene, specie su una popolazione già snervata dalla crisi economica e dalle sempre maggiori carenze dello stato sociale.
È realmente avvenuto il cosiddetto “eccidio del monte Manfrei”?
Quali sono i fatti, e quali le dicerie?
Il sacrario lì edificato ha davvero senso di esistere?
In questo video che presentiamo in esclusiva il gruppo di lavoro Nicoletta Bourbaki, un collettivo di storici specializzati nello snidare fake news e nel rivelare la storia mistificata studiando documenti seri e inconfutabili, spingendosi al limite delle fonti primarie, ci racconta cosa dicono i documenti, e soprattutto cosa dice il buon senso.
A ciascuno, poi, le proprie conclusioni.
Il video integrale dell'incontro organizzato ieri sera dall'Anpi e dall'Assemblea Antifascista di Villapiana alla SMS Generale: