News24 aprile 2019 07:27

25 aprile, Ferrero: il Sindaco prenda posizione

“Le genti di Savona, fedeli allo spirito che ne animò le gesta e l'impegno patriottico nel primo riscatto risorgimentale, reagirono alla occupazione da parte delle forze armate tedesche, opponendo alla prepotente sopraffazione nazifascista una lotta tanto coraggiosa quanto ostinata”

Il sindaco Caprioglio al corteo antifascista di ottobre con Giuseppe Milazzo e Balduino Astengo

Il sindaco Caprioglio al corteo antifascista di ottobre con Giuseppe Milazzo e Balduino Astengo

Paolo Ferrero non ha dimenticato queste parole, che valsero a Savona la Medaglia d’Oro al valor militare per la Resistenza. E adesso è tempo che il Comune dimostri ancora una volta di meritarla, quella medaglia. 

Il vicepresidente del Partito della Sinistra Europea sarà a Savona stasera, e non torna indietro sulle posizioni durissime espresse nei giorni scorsi: la decisione del Prefetto di deviare la fiaccolata della Liberazione rischia di rispolverare tempi che speravamo sepolti per sempre.

Nel ’22, ricorda Ferrero, le squadracce di fascisti non avevano poi tutta questa forza, potevano tranquillamente essere fermate. Ma non fu fatto, e presero il potere.

“A me non fa paura una squadra di fascisti”, prosegue Ferrero. “Ma che un Prefetto prenda una decisione simile quello sì, mi fa paura”.

E non è l’unico caso: proprio in questi giorni a Cumiana, nel Torinese, un’altra Medaglia d’Oro è stata considerata come latta, se la commissaria ha “dimenticato” di organizzar la manifestazione del 25 aprile.

Scelte come queste da parte di servitori dello Stato segnalano un clima. Un clima in cui certo Salvini non è irrilevante, ma il governo in generale cosa fa? Come primo ministro, Conte avrebbe tutti i poteri per richiamare un Prefetto, ricorda Ferrero. Ma non lo fa.

Si continua, tutti, a far finta di nulla mentre avanza lo sdoganamento dei tempi più bui e il momento più alto della nostra storia viene ridotto a un’incredibile partita del calcio peggiore, dimenticandone il senso profondo.

E se questo avviene per ignavia, indifferenza, amor del quieto vivere, è ancora più grave agli occhi di Ferrero che conclude: “Ora mi aspetto che il Consiglio comunale e il sindaco prendano posizione pubblicamente contro la decisione del Prefetto”.

(http://www.lanuovasavona.it/2019/04/20/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/ferrero-si-rimuova-il-divieto-o-si-rimuova-il-prefetto.html)

Concludiamo con una buona notizia per i Lettori: Ferrero, nell’apprendere dello scandalo degli inni fascisti su iTunes, promette tempesta (http://www.lanuovasavona.it/2019/04/22/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/25-aprile-apple-e-gli-inni-fascisti-su-itunes.html.)

Giovanna Servettaz