Cose Belle16 settembre 2019 13:23

Viva Pertini

In tempi controversi come quelli che stiamo vivendo si ricorda più volentieri che mai una figura come quella di Sandro Pertini, che della serietà e dell’etica politica ha fatto, lungo tutta la sua vita, il faro da seguire. Il secondo weekend pertiniano, dal 20 al 22 settembre, sarà l’occasione per i Savonesi di ricordare quello che, per tutti, è ancora “il nostro Presidente”

Viva Pertini

Pertini, sempre attento a tutte le sfaccettature della cultura, come ha ricordato oggi in conferenza stampa il sindaco di Stella Marina Lombardi, avrebbe apprezzato la vastità del programma che il suo Comune d’origine ha progettato per ricordarlo in questo 123esimo anniversario della sua nascita, con la collaborazione della Città di Savona che, sul Priamar, ospiterà il primo degli eventi: la visita guidata al Museo Sandro Pertini e Renata Cuneo a cura di Silvio Riolfo Marengo.

(da sinistra, la presidente dell'Associazione Pertini Elisabetta Favetta, l'assessore alla Cultura del Comune di Savona Doriana Rodino, il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, il sindaco di Stella Marina Lombardi, l'assessore alla Cultura del Comune di Stella Roberto Lo Crasto)

Un calendario importante, che non dimentica il territorio: Stella conta ogni anno centinaia di studenti in visita alla casa di Pertini (solo da Genova, in questa primavera, sono arrivati 600 ragazzi).

Elisabetta Favetta, presidente dell’Associazione Pertini di Stella, prevede una grande affluenza anche per l’autunno: sono già prenotati 5 pullman per ottobre e uno per novembre in visita al paese natale di Pertini, una figura sempre viva come esempio di correttezza e moralità che piace ai ragazzi e li incuriosisce: infatti i giovani saranno coinvolti per primi, negli eventi del prossimo week end.

Roberto Lo Crasto, assessore alla cultura del Comune di Stella e promotore della tre giorni di eventi, non nasconde la soddisfazione: non è facile oggi mettere insieme un concept di questo tipo - dichiara - ma questo calendario consolida e rinnova rafforzandolo quello che l’anno scorso è stato quasi un esperimento, il primo “weekend pertiniano”.

Pertini, ricorda Lo Crasto, era un “presidente pop”: ancora in vita, riusciva a influenzare la cultura e la creatività.

Per questo oggi lo vediamo, sul manifesto, in un modello che ricorda Banksy: perché le sue idee e le sue battaglie sono attuali oggi più che mai.

Il programma del week end, scaricabile QUI, è costruito su misura insieme alle più grandi realtà regionali: oltre al Teatro Carlo Felice e alla Film Commission ligure, quest’anno annovera tra i partner anche il Teatro Nazionale.

Per Pertini, sottolinea Lo Crasto, si mobilitano nomi importanti: prima della proiezione di “Chi Scriverà la Nostra Storia”, il film di Roberta Grossman prodotto da Nancy Spielberg sull’archivio segreto del Ghetto di Varsavia, gli spettatori potranno vedere un videomessaggio appositamente inviato dalla regista al Comune di Stella.

Giovanna Servettaz