Mezza politica09 dicembre 2019 15:09

Salvatore a Toti: politicamente non conti nulla

Davvero il veto di Fratelli d’Italia impedirà che la Sala del Consiglio regionale venga intitolata a Pertini, come chiesto dall’Anpi e come assicurato dallo stesso Toti? Sarebbe una figuraccia planetaria. Ci saremmo aspettati la solita risposta piccata di Toti, che però mentre scriviamo non è ancora arrivata

Salvatore a Toti: politicamente non conti nulla

Lo scorso 18 novembre, ricorda la consigliera pentastellata, Giovanni Toti annunciò che avrebbe aderito alla richiesta dell’Anpi di intitolare l’Aula consiliare a Sandro Pertini. 

"Questa dichiarazione - continua Salvatore - è stata accolta con sospetto da molti elettori di 'Cambiamo'. Chi appoggia la Giunta, lo ricordiamo, è a forte trazione Lega e Fratelli d’Italia. Sui social, ci fu quasi una rivolta tra i sostenitori di Cambiamo e di Toti. Alcuni esempi: “Io a Pertini non intitolerei nemmeno un pollaio” oppure “Invece di finanziare eventi per questo assassino/partigiano usa i nostri soldi per la regione e migliorarla” o anche “Pertini proprio no!! Uomo cattivo e rancoroso.. comunque uomo per il suo crudele passato da non portare ad esempio!!!". Esempi pratici ed evidenti di cosa pensano gli elettori che appoggiano Toti e la Giunta". 

"I partiti che 'comandano' nella maggioranza del Consiglio Regionale sono ovviamente Lega e FdI. È per questo che, per calmare l’elettorato con reminiscenze del Ventennio e soprattutto far capire chi detta le regole politiche, gli esponenti liguri di Giorgia Meloni, donna, madre e cristiana, hanno detto no a questo annuncio di Toti e non hanno firmato l’Ordine del giorno volto alle iniziative per arrivare all’intitolazione della sala consiliare a Sandro Pertini". 

"Perché è grave un atto di questo tipo? È chiaro che Berrino e Sartori tra FdI e Forza Nuova non sono certo simpatizzanti della Resistenza, non hanno ammirazione per chi combatté contro il fascismo e non hanno certo bisogno di farcelo sapere. Ma è chiaro, ora, che Toti non conta politicamente nulla". 

"Il suo partito ha pochissimo valore regionale. A livello nazionale è presente perché formato da transfughi di Forza Italia, quel partito, guidato tutt’ora da Silvio Berlusconi, mentore e creatore di Toti politico, cui ora il Governatore ha girato le spalle. Fratelli d’Italia sta crescendo e vuole far capire a tutti che chi detta la linea non è affatto una parte moderata e democratica, ma è con loro e la Lega sempre più spostati verso l’estrema destra che si guida la Regione".

com

Le notizie de LA NUOVA SAVONA

domenica 22 dicembre
giovedì 12 dicembre
martedì 03 dicembre
giovedì 28 novembre
mercoledì 06 novembre
lunedì 16 settembre
martedì 27 agosto
lunedì 26 agosto