E così non è stato possibile portare questo provvedimento già oggi in aula, ma sarà necessario calendarizzarlo in una delle prossime sedute.
Il bando di Alisa disattende completamente gli impegni presi della Giunta regionale e dell'assessore Viale con le pubbliche assistenza.
Nei mesi scorsi, infatti, era stato annunciato un percorso condiviso con tutti i soggetti coinvolti, ma poi a dicembre Alisa è andata in tutt'altra direzione.
In questo modo non solo rischiamo di perdere un servizio di qualità ed efficienza, ma anche un patrimonio civico importantissimo.
Le pubbliche assistenze, soprattutto in alcune zone dell'entroterra, rappresentano un presidio sociale fondamentale sul territorio. Con questo bando la Giunta Toti-Viale vuole metterle in ginocchio.