Il Comune di Savona chiederà a Regione Liguria di sospendere la gara indetta inopinatamente da Alisa un mese fa: un atto che minaccia l’esistenza stessa delle pubbliche assistenze per cedere a una logica di mercato e contro il quale si sono schierati sia l’opposizione in Regione sia le Croci liguri. Avevamo trattato anche noi l’argomento qui http://www.lanuovasavona.it/2020/01/06/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/pubbliche-assistenze-e-incognite-private-2.html
“Questo voto - dichiarano dal gruppo PD savonese capitanato da Elisa Di Padova - rappresenta un segnale importantissimo per il nostro territorio”.
Grande anche la soddisfazione per l’approvazione delle richieste Dem su una rivisitazione delle fasce del servizio mensa per i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola dell’obbligo e sull’adozione di misure conseguenti alla nuova Legge di Bilancio.
Infatti, grazie alla rimodulazione del Bonus Asilo Nido, anche a Savona molte famiglie rientranti nelle prime quattro fasce ISEE avranno la gratuità del servizio ed è stato chiesto ieri al Comune di tenerne conto, sia per quello che riguarda la semplificazione dell'accesso, sia per quanto riguarda l'integrazione di queste misure con le politiche comunali.
Grazie alle novità introdotte nella Legge di Bilancio, spiegano dal PD savonese, “è molto probabile che in futuro si liberino risorse regionali che secondo noi devono assolutamente essere mantenute con lo stesso scopo inclusivo per alleggerire e sollevare la situazione delle famiglie.”
Leggi anche http://www.lanuovasavona.it/2019/09/29/leggi-notizia/argomenti/news-1/articolo/pubbliche-assistenze-incognite-private.html e http://www.lanuovasavona.it/2020/01/14/leggi-notizia/argomenti/mezza-politica-2/articolo/trasporto-sanitario-la-maggioranza-di-toti-si-schiera-contro-le-pubbliche-assistenze.html