Il resto della Liguria - dichiara il presidente Toti - non rientra nelle aree di attenzione, e le scuole nelle altre province riapriranno da mercoledì.
Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile, ci aggiorna sulla situazione nazionale ad oggi:
Totale contagiati: 1577.
798 pazienti sono in isolamento domiciliare, asintomatici o con sintomi lievi;
639 sono ricoverati con sintomi;
140 sono in terapia intensiva, di cui 106 in Lombardia;
Oltre 21.000 i tamponi effettuati.
Il totale dei guariti ha avuto un incremento di 33 unità: sono ad oggi 83.
Sono stati registrati 5 decessi (che quindi in totale salgono a 34) ma la dipendenza della morte dal coronavirus non è stata ancora accertata per nessuno dei casi dall'Istituto Superiore di Sanità - presente alla conferenza stampa rappresentato dal prof. Brusaferro - che ricorda come l'infezione molto probabilmente circolasse in Italia almeno dalla prima metà di gennaio.
I casi salgono, ma questo era atteso.
Il problema maggiore, specifica l'ISS, è la elevata età media della popolazione italiana.
Le ricerche per il vaccino proseguono e c'è anche un "candidato", specifica Borrelli.
Al capo della Protezione Civile viene poi chiesto se si sta pensando di costruire nuovi ospedali: se sarà necessario si inizierà, risponde, con gli ospedali e i reparti smantellati in questi ultimi anni.
Già, i famosi piani di razionalizzazione, come ben descritti in un servizio de L'Espresso):
Di seguito l'ordinanza regionale: