Un intervento del genere, scrivono Italia Nostra e il WWF, richiede informazione e partecipazione.
Nella relazione paesaggistica non sono presenti rendering relativi al possibile e realistico impatto paesaggistico-ambientale.
C'è inoltre, segnalano le associazioni, un contrasto con la norma di settore sovraordinata in materia di rifiuti: l'ampliamento infatti non è previsto dal Piano Provinciale di gestione dei rifiuti.
È eccessivo rispetto alla produzione provinciale e quindi è fatto per accogliere i rifiuti di Genova.
QUI il documento integrale.