Mercoledì 14 ottobre dalle ore 19,30
cena e incontro con il giornalista
Paolo BERIZZI
che presenta il libro
"L'educazione di un fascista"
(Feltrinelli editore)
Introduce Franco ZUNINO Presidente Prov ARCI
A cura di Libreria UBIK, ARCI, Circolo Cantagalletto, ANPI
Un viaggio inquietante nei luoghi e nei simboli del proselitismo della nuova Italia fascista, che da Nord a Sud conquista soprattutto i ragazzi.
Paolo Berizzi (inviato di “Repubblica”, autore di libri di successo, attualmente sotto scorta in seguito a una serie di minacce e atti intimidatori) si mette sulle tracce dei segni di un fenomeno tanto diffuso quanto pericoloso: lo spettro di una nuova educazione fascista. Esiste una trasmissione sotterranea, un passaggio tra le generazioni, che conserva il culto della violenza e della morte, l’ossessione razzista e xenofoba, la disciplina militaresca e la pulsione identitaria che già una volta nella storia italiana hanno formato una generazione di giovani. È un’educazione che forma i costumi e la mentalità, è capillare e sfuggente. Colpisce gli strati più deboli della popolazione, sostituendosi allo Stato dove questo non arriva. Ai concerti, fuori da scuola, nelle sagre, nelle feste di paese e negli stadi i gruppi neofascisti (primi fra tutti Forza Nuova e Casa Pound) da Nord a Sud hanno costruito un tessuto sociale parallelo poco visibile, nel quale la violenza squadrista per difendersi dall’invasione degli immigrati è sempre più accettata, e le vittime più esposte alle regole della nuova educazione sono i ragazzi.
Mercoledì 28 ottobre dalle ore 19,30
cena e incontro con lo storico
Giuseppe MILAZZO
che presenta il libro
"Sandro Pertini.
Gli anni giovanili"
(L’Ornitorinco edizioni)
A cura di Libreria UBIK, ARCI, Circolo Cantagalletto, ANPI
La prima parte della vita di Sandro Pertini è stata fino ad oggi poco studiata, anni cruciali per la sua formazione umana e politica. Milazzo ha compiuto un'accurata e approfondita ricerca negli archivi pubblici di Stella, di Savona e di Genova, ricostruendo i suoi rapporti familiari, la sua partecipazione alla Grande Guerra, le sue amicizie e le frequentazioni di quegli ambienti e di quei personaggi che lo influenzarono nel suo divenire antifascista e socialista. Ne emerge un Pertini che, nella Savona degli anni Venti, non fu affatto un isolato, ma fece parte di un gruppo di antifascisti bene organizzato ed attivissimo, di cui fu, sostanzialmente, l'elemento più giovane, ma anche più agguerrito. Grazie all'esame di documenti privati comprendiamo come le scelte di Pertini e le sue posizioni politiche, i principi e gli ideali che avrebbe manifestato negli anni della maturità, ebbero la loro origine nelle esperienze vissute in quegli anni lontani.
Mercoledì 11 novembre dalle ore 19,30
cena e incontro con lo scrittore e giornalista
Ferruccio SANSA
che presenta il libro
"Fatti di Genova.
Istantanee di una terra che resiste”
(Baldini+Castoldi editore)
Introduce Renata BARBERIS
A cura di Libreria UBIK, ARCI, Circolo Cantagalletto, Comunità di San Benedetto fondata da don Gallo
Per chi Genova la conosce, per chi a Genova vive, ma anche per chi ci arriva in treno e, una volta fuori dalla stazione, non sa dove andare, queste pagine sono una dichiarazione d'amore per la città della Lanterna e dei carruggi, di Colombo e di Renzo Piano, del Porto antico e di corso Italia. Una città tra mare e monti, aggrappata alle colline, dalle quali lo sguardo vaga da Ponente a Levante, giù fino a Nervi e poi oltre, da Sampierdarena fino all'aeroporto e più in là ancora. Il mare con le sue sfumature di blu e le navi che non mancano mai sullo sfondo, altrimenti non sarebbe Genova; il porto dove una volta si scendeva ad ammirare i grandi transatlantici; e il Porto antico, dove drappi sfilacciati sventolano nel vento che soffia immancabile. Genova che vive nei palazzi stipati di umanità di Marassi oppure nelle palazzine eleganti di Albaro, le case addossate l'una all'altra di Castelletto, con scalini, viuzze, tornanti, tutto in salita, e senza mai trovare un parcheggio. Genova di notte e Genova all'alba, quando ci si alza presto per partire, e anche se non ritornerai, sai che sei di Genova, perché la tua città ti possiede. Genova, la città che oggi tutti ricordano per il ponte. Uno che non c'è più. E uno che è appena nato. Genova che ti entra dentro. E non ti lascia più.
A cura di Libreria UBIK, ARCI, APS Circolo Cantagalletto e collaborazioni con ANPI e Comunità di San Benedetto alle quali verrà devoluto parte del ricavato delle serate
Per prenotazioni 349 3261169
Adulti 15 euro
Capienza max 60 persone per norme anticovid