News02 gennaio 2021 17:45

L’“accettabile ecatombe” e la solidarietà che resiste

Dalla distribuzione di giocattoli per i bambini che rischiavano di trascorrere un Natale senza doni alla raccolta fondi per rimpatriare le salme dei due giovani curdi travolti da un treno sui binari a Quiliano: è la solidarietà, insieme alla Memoria, il tema portante dell’ultimo numero de i Resistenti

L’“accettabile ecatombe” e la solidarietà che resiste

Il 2020 si è chiuso con la scomparsa di Mimmo Filippi e del Partigiano Primula, ultimo testimone finalese della Resistenza. Entrambi sono ricordati con calore nell’ultimo numero del periodico dell’ANPI, che pensa al passato ma anche al futuro, continuando a chiedere verità e giustizia per Giulio Regeni e celebrando i cinquant’anni della comunità di San Benedetto che prosegue senza sosta il lavoro iniziato da Don Gallo.

Il coronavirus e i suoi effetti sono analizzati dal dottor Marco Anselmo, primario del reparto Malattie Infettive all’ospedale San Paolo di Savona che ha contratto il virus dopo quasi un anno trascorso in prima linea a curare i malati, mentre il dottor Aldo Grasselli - presidente nazionale della Federazione Veterinari, Medici e Dirigenti sanitari - scrive una lettera aperta a Conte e Speranza sul necessario quanto urgente potenziamento della Sanità pubblica.

Marcello Zinola e Stefano Rolli trattano invece del lato morale del covid, di quell’ecatombe considerata accettabile perché i morti sono gli anziani, i fragili, insomma “un odioso peso sociale” - come in Liguria ben sappiamo.

All’ex magistrato Michele Del Gaudio è affidata una pagina di Pillole Costituzionali, mentre l’ex sindaco spezzino Giorgio Pagano ricorda il golpe Borghese e a Donatella Ramello e Marita Zanella sono affidate le pagine sulla difficile e sempre precaria conquista dei diritti da parte delle donne.

Infine Gabriella Branca riprende la tragedia di Quiliano rilanciando l’appello di ACLI, ANPI, ARCI, Caritas, CGIL, CISL e UIL per riportare in patria i corpi dei due giovani curdi: “No a un paese senza diritti e senza memoria”.

Il numero integrale è scaricabile QUI.

LNS