News28 ottobre 2022 17:49

Regolamento dei beni comuni e consulta per l'inclusione approvati dal consiglio comunale

Alleanza Verdi - Sinistra: "Strumenti utili per creare legami coi cittadini facendo rivivere strade e piazze, e approfondire le tematiche legate a disabilità e povertà". Patto per Savona: "L'amministrazione condivisa rappresenta il cuore del nostro modo di intendere la politica ed il rapporto con la cittadinanza"

Regolamento dei beni comuni e consulta per l'inclusione approvati dal consiglio comunale

 

"Esprimiamo grande soddisfazione per l'approvazione all'unanimità del regolamento dei beni comuni, strumento fondamentale per la partecipazione dei cittadini." Così l'Alleanza Verdi e Sinistra che prosegue: "La votazione di ieri è un riconoscimento al lavoro di studio e condivisione dell'assessore Maria Gabriella Branca insieme all'assessore Riccardo Viaggi, di concerto con i consiglieri comunali di maggioranza, i Dirigenti e la Segreteria Generale del Comune di Savona.

Lo studio e l’elaborazione dello strumento è avvenuto con il contributo dall’associazione Labsus, soggetto specializzato in politiche di sussidiarietà, partecipazione e amministrazione condivisa, anche a seguito di diversi approfondimenti e confronti con Sindaci, Amministratori e Dirigenti di diversi Comuni come Aosta, Collegno, Chieri, Varese, Faenza, Cremona, facendo seguito al convegno “I BENI COMUNI E LA PARTECIPAZIONE” tenutosi  a Savona il 6 Maggio 2022 presso la sala della Sibilla.

Come sottolineato durante la seduta dal Consigliere Luigi Lanza, la città è viva e mostra la propria voglia di partecipare. Il regolamento dei beni comuni sarà uno strumento utile se permetterà ai cittadini di creare legami per far rivivere le strade, i giardini e le piazze della città di Savona. 

Esprimiamo altrettanta soddisfazione - concludono da Alleanza verdi Sinistra - per la creazione della consulta per l'inclusione e il benesser-ci e ringraziamo i consiglieri Roberto Besio ed Eleonora Raimondo per l'impegno profuso. 

Si tratta di uno strumento utile all'amministrazione e alla città intera di approfondire le tematiche legate alla disabilità, povertà materiale e immateriale, nell'ottica di costruire una società più inclusiva."

Soddisfazione espressa anche dai consiglieri del Patto per Savona: "Non siamo soliti fare uscite pubbliche riguardo ai lavori del Consiglio Comunale, ma quanto successo durante l'ultima seduta ci sembra l'occasione giusta per rompere il ghiaccio.

L'Amministrazione Condivisa rappresenta il cuore del nostro modo di intendere la politica ed il rapporto con la cittadinanza. Con il voto unanime del Consiglio Comunale, da ieri la nostra città ha adottato due nuovi strumenti: il Regolamento dei Beni Comuni e la Consulta dell'inclusione, accoglienza e benesser-ci. Pensiamo a che questi strumenti siano due passi importanti nella realizzazione concreta del progetto politico di importa civica sposato dal Patto per Savona, che abbiamo l'onore di rappresentare in Consiglio Comunale.

Con i Patti di Collaborazione, che nasceranno grazie al Regolamento dei Beni Comuni, si apre ad una nuova modalità di collaborazione tra i cittadini e il Comune, con al centro beni ritenuti funzionali al benessere della comunità, all'esercizio dei diritti fondamentali della persona e all'interesse delle generazioni future.

La Consulta invece si occuperà della persona nella sua totalità, senza categorizzazione in base alle difficoltà, proponendo iniziative che permettano l'inclusione, l'accoglienza, il benessere ed il benesser-ci. Riteniamo che questa Consulta raccolga tutte le potenzialità della "vecchia" commissione consiliare per l'abbattimento delle barriere architettoniche, superandole. Crediamo infatti che gli enti, le fondazioni e le associazioni che si occupano di disabilita, marginalità sociale ed inclusione troveranno un luogo ci ascolto e di confronto tra loro e con l'amministrazione, giocando un ruolo proattivo, e non da semplici invitati."

"Con questi due provvedimenti - concludono dal Patto - si ricostruisce il rapporto tra cittadini e amministrazione, si favoriscono le forme di aggregazione tra cittadini e si consente di riqualificare la città, rendendola più sicura perché più accogliente.

Evidenziamo infine, con grande piacere, il risultato raggiunto nel condividere con i consiglieri di minoranza l'approvazione di queste due pratiche, a seguito di un lavoro che ci ha visti coinvolti in prima persona in un confronto vivace e costruttivo avvenuto sia nelle Commissioni competenti sia durante lo svolgimento dell'ultimo Consiglio Comunale.
Passo dopo passo, la città cambia."

comunicato stampa