Questo leggiamo nel comunicato stampa della Asl, corredato da diverse foto dell’“evento”: “un ricco programma che comincia nel primo pomeriggio presso il Presidio sanitario di Cairo con la presentazione ufficiale della Riabilitazione extraospedaliera residenziale”.
Praticamente è andato ad inaugurare un reparto di dieci posti letto che però, se non ci confondiamo, ne aveva sedici fino a tre anni fa.
Ci viene in mente inoltre che il segretario della Cgil di Savona Pasa proprio stamane in Provincia, all’incontro con parlamentari liguri e consiglieri regionali, osservava come il sindacato savonese non abbia ancora avuto il piacere di conoscere il novello assessore alla Sanità ligure e chiedeva ai consiglieri regionali di organizzare quanto prima un incontro per parlare dei servizi sociosanitari della nostra provincia, che languono un taglio dopo l’altro.
In questo momento particolarmente delicato per la sanità savonese, col direttore generale della Asl Damonte Prioli che lascerà Savona per il Policlinico San Martino, l’assessore Gratarola in viaggio per la Valbormida forse una piccola tappa in via Sormano avrebbe potuto farla.
Se non altro per rassicurarci sul fatto che la Sanità regionale consideri ancora Savona una provincia ligure.