Venerdì 3 marzo si è tenuta l’assemblea dell’associazione Centro Studi "Jacopo da Varagine" di Varazze, in cui è stato presentato il programma per il 2023. Le attività previste saranno dedicate ai due patroni della città: al beato Giacomo le attività di primavera, a santa Caterina quelle d’autunno.
In particolare, sabato primo aprile alle ore 16:00, nella chiesa della Santissima Trinità (S. Caterina), il professor Giovanni Paolo Maggioni, dell’Università del Molise, parlerà di "Predicare la quaresima nel Medioevo. I Sermoni Quadragesimali di Jacopo da Varazze".
È questa la prima delle raccolte di sermoni del Beato ad essere stata pubblicata in edizione critica (2005) dallo stesso Maggioni, cui si devono anche la cura della "Legenda aurea" (1998, seconda edizione 2007) e, più recentemente (2021), di un estratto della redazione più ampia – chiamata volumen diffusum e tuttora inedita – dei Sermones de sanctis. Quest’ultima pubblicazione è stata realizzata anche con il contributo del comune di Varazze; come qualcuno ricorderà, il volume è stato presentato nel chiostro dei Domenicani il 10 luglio dello stesso anno dal curatore e dalle professoresse Carla Casagrande e Silvana Vecchio.
La seconda conferenza di primavera è prevista per sabato 15 aprile, sempre alle ore 16:00 e ancora nella chiesa della Santissima Trinità: il professor Lorenzo Sinisi, ordinario di storia del diritto medievale e moderno all’università di Genova, parlerà de "Le costituzioni duecentesche dell’Ordine dei Predicatori", illustrandone il processo di elaborazione nel XIII secolo. Insieme alla regola di sant’Agostino, le costituzioni sono la legge fondamentale che regola la vita dei frati e dell’Ordine nelle sue varie istituzioni (conventi, province, …).
Sarà un’occasione per entrare in quello che è stato il mondo di Jacopo, prima della sua elezione ad arcivescovo di Genova (1292).
Nell’autunno 2023 inizierà un itinerario cateriniano, cioè un ciclo di incontri che permetteranno di meglio conoscere la figura di Caterina da Siena. Al momento è definito il solo appuntamento iniziale, previsto per sabato 14 ottobre: la professoressa Giulia Barone, già ordinario di storia medievale presso l’università di Roma – La Sapienza, presenterà l’ambiente religioso prima ed intorno a Caterina, trattando il tema "Vita religiosa femminile tra Due e Trecento nell’Ordine dei Predicatori".
È previsto anche un secondo incontro, al momento non ancora formalizzato.
Sia gli incontri di primavera sia quelli d’autunno sono intesi come preparatori ai due anniversari la cui celebrazione il Centro Studi ha proposto alla Città: nel 2024 il cinquantesimo anniversario della traslazione a Varazze delle reliquie del beato Jacopo (7 dicembre 1974) e nel 2025 il quarto centenario della proclamazione di santa Caterina da Siena e dello stesso Beato a patroni della città (27 aprile – 31 agosto 1625).
Il dipinto oggi conservato nella sacrestia di S. Ambrogio, raffigurante "La Madonna, santa Caterina e il beato Giacomo", che intercedono per Varazze presso la Trinità, costituisce il compendio visivo delle celebrazioni del 2025: a buon diritto quindi può diventare simbolo di tutto il percorso celebrativo.
I due anniversari saranno occasione di alcuni eventi, articolati in diversi filoni, per ognuno dei quali è stato individuato un referente con l’incarico di curare l’aspetto scientifico delle singole manifestazioni: segnaliamo per ora soltanto un convegno filologico - agiografico su Jacopo da Varagine, il terzo che si tiene a Varazze, curato da Giovanni Paolo Maggioni (Università del Molise), Antonella Degl’Innocenti (Università di Trento) e Daniele Solvi (Università della Campania), ed un ciclo di concerti di musica da chiesa dal medioevo all’età contemporanea, la cui organizzazione è stata affidata ad Antonio Delfino (Università di Pavia), che si avvale della collaborazione di Vittoria Fontana.
Man mano che il programma 2024-2025 andrà definendosi, verranno fornite ulteriori indicazioni.