"Apprendiamo che per la Provincia di Savona esiste un piano per chiedere il finanziamento pubblico (totale per la Liguria circa 10 miliardi euro) per nuove opere stradali e ferroviarie considerate strategiche: l’Aurelia Bis, il raddoppio ferroviario e la bretella autostradale Albenga-Carcare-Predosa" osserva il segretario provinciale della Cgil Andrea Pasa.
"Tutte e tre le infrastrutture indicate nel Piano, almeno per quanto apprendiamo dalla Regione attraverso gli organi di stampa – abitudine profondamente sbagliata da parte di questa Amministrazione Regionale su qualsiasi tema – sono straordinariamente importanti per il nostro territorio, tanto che la nostra organizzazione insieme a Cisl e Uil di Savona le ha inserite nel Dossier INFRASTRUTTURE - INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEL SISTEMA INFRASTRUTTURALE NECESSARI PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO SAVONESE costruito dal Sindacato Confederale Savonese e presentato a maggio del 2021 a tutti i Comuni della Provincia di Savona, alla Provincia di Savona, alla Regione Liguria e al Ministero competente, con alcuni ordini del giorno (della provincia di Savona e soprattutto della Regione Liguria) che ne tengono conto".
"La Regione Liguria dimentica troppo spesso, quando si parla della Provincia di Savona, di considerare tutte le opere infrastrutturali strategiche, e non solo un pezzo. E tra le infrastrutture strategiche per il territorio, insieme a quelle già evidenziate dalla Regione, c’è il potenziamento della rete ferroviaria Savona – Torino attraverso:
a) la posa di un secondo binario tra Savona e Altare lungo la sede già predisposta e mai ultimata (Linea Savona San Giuseppe di Cairo - Via Altare);
b) la progettazione e realizzazione – in accordo con Regione Piemonte - di un nuovo tronco da Ceva ad Altare al fine di eliminare il collo di bottiglia esistente (opera di soli 20 km che eliminerebbe le 2 acclività di Cosseria e Sale Langhe con enormi benefici sui tempi di percorrenza)" ricorda Pasa.
"La Regione Liguria e il Presidente Toti - concludono dalla Cgil - dovrebbero ricordare sempre - e soprattutto nelle sedi istituzionali - che hanno votato all'unanimità, nella IV commissione consiliare regionale (seduta del 1 luglio 2019) il potenziamento della linea ferroviaria Savona - Torino".