News19 luglio 2023 15:29

L'università di tutti

Sessanta corsi, conferenze ed eventi: dopo anni di stop, tornano le lezioni a UniSavona

L'università di tutti

Questa mattina nella Sala Rossa del Comune di Savona, alla presenza  dell'Assessore alla Cultura Nicoletta Negro, delle rappresentanti di Auser e di molti docenti è  stato presentato l'anno accademico 2023-2024 di UniSavona, l'università degli adulti, che riparte  ufficialmente a ottobre con le iscrizioni e poi a novembre con le lezioni.  

“Ci piace definire UniSavona – spiega l'Assessore Negro – una università per tutti, a prescindere  dall'età, dal grado di istruzione e dalle possibilità economiche. Il costo, infatti, è simbolico, perché  non vogliamo monetizzare i corsi, ma dare la possibilità a tutti i savonesi di accedere a questa  bellissima opportunità”.  

L'Assessore Negro ricorda anche che “UniSavona è una realtà storica del territorio, che nasce nel  lontano 1986. Negli ultimi anni gli iscritti erano andati calando, poi c'è stata la sospensione totale  dei corsi dovuta alla pandemia. Ma se ne sentiva la mancanza, per questo ci siamo attivati per far  

ripartire questa realtà che a fine anni Novanta aveva un'offerta didattica e un numero di iscritti  davvero importante”.  

Con l'intento di far ripartire UniSavona, l'amministrazione ne ha affidato la gestione ad Auser che  dopo un lavoro di mesi, passati a riorganizzare il servizio, ricontattare i docenti e andare in cerca di  nuove proposte, riparte con un'offerta davvero ricca (una sessantina di corsi contro i 30 circa del  2020, anno dell'ultimo libretto) e con molte novità che verranno spiegate nel dettaglio con  un'iniziativa pubblica che si terrà nel mese di settembre durante la quale verrà illustrato il piano  dell'offerta formativa e verrà presentato il tradizionale libretto. Tra le novità più importanti, ad  esempio, va evidenziata la collaborazione con il Campus Universitario – ed è la prima volta per  UniSavona - che ospita nelle aule dell'ateneo a Legino tre corsi tenuti da suoi docenti.  

“Con l’affidamento – dicono Anna Giacobbe e Nicoletta Riva di Auser - abbiamo contattato tutti  i docenti di allora e abbiamo anche aggiunto nominativi di esperti nei vari settori che ci sembrava  opportuno interpellare. Molti hanno dimostrato una grande disponibilità e, ad oggi, a pochi giorni  dalla redazione del nuovo libretto, siamo già a circa 60 proposte didattiche e altre ancora che sono in via di definizione”. 

Si va dai corsi su ambiente ed ecologia, all'arte, all'architettura e all'urbanistica. Ci sono, inoltre,  proposte che riguardano benessere psico-fisico, cinema, televisione e teatro, cultura materiale  (cucina-enologia) arte, storia e cultura del nostro territorio, digitalizzazione, socialmedia,  smartphone, discipline orientali, filosofia, fisco facile, fisica, letteratura e mito, lingue straniere,  medicina e prevenzione, sport e tempo libero, storia contemporanea, teologia.  

Per accedere ai corsi si pagano 47 euro per cinque corsi, ogni corso aggiuntivo costa 7 euro.  Le lezioni si terranno in diversi luoghi della città: ci saranno lezioni negli spazi comunali, ma anche  sale messe a disposizione con grande generosità da associazioni della città.

Corsi, ma anche eventi collaterali, Giacobbe e Riva anticipano qualche altra novità del prossimo  ciclo: “L’anno accademico sarà affiancato da eventi collaterali, come le iniziative di realtà  culturali locali che, pur non presentando corsi veri e propri, saranno presenti nell’offerta didattica. Ma stiamo organizzando anche conferenze e alcuni viaggi-itinerari culturali per completare un  palinsesto ricco, in grado di rispondere alle esigenze di una platea molto vasta”.

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