Il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, nonché commissario per il rigassificatore, avrebbe dovuto incontrare a Vado gli amministratori comunali. L’appuntamento era stato fissato al 23 agosto ma il Presidente ha deciso di spostare il luogo dell’appuntamento da Vado a Genova.
«Ancora una volta Toti si sottrae al confronto - dichiara Gianni Pastorino, Capogruppo in Consiglio Regionale di Linea Condivisa - La decisione non è stata presa bene dai cittadini ed è normale che si sia sollevata un’ondata di protesta.
Toti sposta la riunione a Genova, lontano dai riflettori e senza un vero confronto con chi vive quel territorio, con la popolazione e le associazioni che chiedono risposte chiare.
Non mi meraviglia che il Presidente fugga. Speriamo solo non faccia altrettanto il prossimo 14 settembre, data in cui ho chiesto la convocazione delle Commissioni regionali congiunte III e IV, alla presenza dei vertici di Snam, sulla collocazione del rigassificatore.
Quella del rigassificatore tra Vado e Savona è stata una decisione annunciata a mezzo stampa e presa senza interpellare gli organi del Consiglio Regionale.
Oltre a fare l’anchorman il Presidente Toti farebbe meglio ad avere più rispetto per i territori e per le forze politiche. Lo aspetteremo al varco».