News22 agosto 2023 17:34

Rigassificatore: la fuga di Toti

Paura delle proteste? Evidentemente sì, visto che il presidente ha spostato da Vado a Genova l'incontro tecnico sul rigassificatore. Gianni Pastorino (Linea Condivisa): "Oltre a fare l’anchorman, Toti farebbe meglio ad avere più rispetto per i territori e per le forze politiche. Lo aspetteremo al varco"

Rigassificatore: la fuga di Toti

Il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, nonché commissario per il  rigassificatore, avrebbe dovuto incontrare a Vado gli amministratori comunali.  L’appuntamento era stato fissato al 23 agosto ma il Presidente ha deciso di spostare  il luogo dell’appuntamento da Vado a Genova.

«Ancora una volta Toti si sottrae al confronto - dichiara Gianni Pastorino, Capogruppo in Consiglio Regionale di Linea Condivisa - La decisione non è stata  presa bene dai cittadini ed è normale che si sia sollevata un’ondata di protesta. 

Toti sposta la riunione a Genova, lontano dai riflettori e senza un vero confronto con  chi vive quel territorio, con la popolazione e le associazioni che chiedono risposte  chiare. 

Non mi meraviglia che il Presidente fugga. Speriamo solo non faccia altrettanto il  prossimo 14 settembre, data in cui ho chiesto la convocazione delle Commissioni  regionali congiunte III e IV, alla presenza dei vertici di Snam, sulla collocazione  del rigassificatore.  

Quella del rigassificatore tra Vado e Savona è stata una decisione annunciata a  mezzo stampa e presa senza interpellare gli organi del Consiglio Regionale. 

Oltre a fare l’anchorman il Presidente Toti farebbe meglio ad avere più rispetto per i  territori e per le forze politiche. Lo aspetteremo al varco». 

com