Inchieste28 agosto 2023 11:51

Antincendio, che business

Sono le 09:45 del 27 agosto 2023 quando Regione Liguria diffonde una nota...

Antincendio, che business

“Risultano ancora attivi gli incendi scoppiati a Toirano, in provincia di Savona, e nel comune di Prelà, in provincia di Imperia. 

A Toirano, a sostegno delle forze di terra dei vigili del fuoco e dei volontari anti incendio boschivo, è attivo l’elicottero regionale Eligenova, mentre l’elicottero Elimperia è attualmente in azione nel Comune di Prelà”.

Dunque Eligenova e Elimperia sono in realtà due elicotteri privati noleggiati con soldi pubblici, intestati ad una società di Asti, la Heliwest Srl della famiglia Lastone.

Regione Liguria vanta un lungo rapporto con questo fornitore che non sempre ha navigato in acque tranquille…

Il 27 giugno 2015 Palermo Today titolava così:

“Quegli elicotteri antincendio che facevano finta di intervenire: scoperta maxi truffa alla Regione”

Si spiegava che quattro imprese tra le quali la nostra avrebbero commesso una truffa ai danni della Regione Siciliana (qui il link)

“Dopo 8 anni è stata emessa la sentenza di primo grado e solo una delle aziende che componeva all'epoca l'Ati (Associazione temporanea d'imprese) che aveva vinto la gara, la Heliwest srl, è stata condannata a una sanzione pecuniaria di 100 mila euro.“

La terza sezione del Tribunale di Palermo ha inoltre disposto per la società una confisca di 274.871,52 Euro.

Della Heliwest sentiamo parlare da tempo anche dalle nostre parti, essendo una delle “sette sorelle dell’elisoccorso che si spartiscono la torta della Liguria”, come denunciava nel 2019 l’Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco: nei confronti di queste aziende, tra cui la Heliwest, l’ Antitrust aveva avviato nel 2017 un procedimento istruttorio per accertare se avessero posto in essere un’intesa per condizionare in senso anticompetitivo le procedure pubbliche di affidamento dei servizi di elisoccorso (HEMS) e anti-incendio boschivo (AIB).

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato faceva sapere dopo due anni (2019) di aver accertato la sussistenza di due distinte intese anticoncorrenziali: alle parti, per tali infrazioni, sono state comminate sanzioni per un complessivo importo di oltre 67 milioni di euro (sic).

“La tavola sembra già esser apparecchiata da tempo per trasformare un servizio pubblico dei Cittadini in un business per privati, dove l’aumento dei costi è consolidato dall’analisi in altre regioni”, denunciavano dall’USB nel 2019. 

Anche qua ci chiediamo perché, avendo a disposizione il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, dobbiamo affidare servizi tanto importanti ad aziende private. 

Come per l’eliambulanza, Vigili del Fuoco tutta la vita.

lns

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