News28 aprile 2024 12:28

A Varazze la mostra di Anna Maniero e Anna Maria Paveto

Appuntamento dal 29 aprile nella Galleria Malocello

A Varazze la mostra di Anna Maniero e Anna Maria Paveto

Da lunedì 29 aprile a domenica 5 maggio 2024, la Gallery Malocello di Varazze, via Malocello n.37, nel caratteristico centro storico cittadino, ospiterà la "Mostra d’Arte" delle pittrici genovesi Anna Maniero e Anna Maria Paveto, organizzata con la collaborazione dell’Associazione Artisti Varazzesi e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della "Città delle Donne".

L’esposizione, ad ingresso libero e gratuito, resterà aperta e visitabile tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00.

Breve presentazione delle due Artiste, socie del Gruppo Artisti della città di Varazze:

- Anna Maniero, genovese di adozione, ha scoperto la pittura inizialmente come hobby, in seguito frequentando un corso presso il Circolo ARCI Prisma, sotto la guida della maestra Franca Zummo. Progressivamente ha rafforzato la personale predisposizione verso l’arte, che apprezza in ogni sua espressione. Le sue opere, ricche di interessanti cromatismi, propongono soggetti di tipo figurativo. Un senso di libertà, accompagnato da vivo entusiasmo, costituisce il carattere ricorrente dei suoi lavori. L’artista partecipa a mostre collettive e concorsi: nel 2016 ha vinto il Trofeo “Agostino Zappaterra”; nel 2017 il Premio Speciale “Agostino Zappaterra” e nel 2019 del Premio biennale d’Arte “Aurelio Galleppini” Città di Chiavari.

- Anna Maria Paveto, nata a Voltaggio (AL), da sempre interessata all’arte, è attiva nel panorama pittorico nazionale da una decina di anni. Nel suo percorso artistico si è soffermata soprattutto sull’analisi delle opere dei Macchiaioli e degli Impressionisti e dedicato un’attenzione particolare ai pittori liguri della seconda metà dell’ottocento e del primo Novecento. Le sue opere affrontano soggetti di tipo figurativo, in particolare il paesaggio, nel quale ha progressivamente inserito l’elemento umano. Catturano la sua attenzione soprattutto gli scorci che evocano atmosfere del passato. Nella rielaborazione dei soggetti procede ad una semplificazione di linee e volumi; nelle scelte cromatiche ricerca la “pulizia” e l’armonia dei colori. Nelle opere più recenti sta sperimentando l’utilizzo della spatola. Oltre alle personali, è stata presente in numerose mostre collettive e in estemporanee. Vincitrice del “Premio Galleppini” Città di Chiavari edizione 2013.

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