Ieri, martedì 14 maggio, presso l'Aula Magna del Liceo Chiabrera-Martini, Antonio Garcia, presidente dell'USEI-APS (Unione di Solidarietà degli Ecuadoriani in Italia – APS), ha presentato il progetto “Dalla Perla del Pacifico a Savona, andata e ritorno”, che consiste in una serie di attività che si integrano con quelle presentate da altre associazioni ed enti nel programma “Nuove rotte per la Cultura” a favore della candidatura di Savona a Capitale della Cultura 2027.
Garcia, nel suo intervento, ha sottolineato la necessità di coinvolgere la comunità dei nuovi cittadini provenienti da altre parti del mondo come dimostrazione di integrazione e come contributo ad arricchire i valori culturali della città di Savona. Ha ricordato che l'USEI-APS lo fa da molti anni, citando come esempio l'organizzazione di corsi di spagnolo attraverso Unisavona e i viaggi in Ecuador, che hanno portato molti savonesi a conoscere la lingua di Cervantes e la cultura ecuadoriana.
Quello di ieri è stato il primo di diversi incontri tematici organizzati dal Comune di Savona a favore della suddetta candidatura.
Il progetto dell'USEI-APS consiste nella proposta di un gemellaggio tra Guayaquil, definita la “Perla del Pacifico” e la città di Savona, seguita da diverse attività, tra cui una mostra fotografica che si terrà ad agosto in occasione della giornata dell'Ecuador. L'obiettivo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dell'immigrazione, dimostrando che si tratta di una questione dinamica, che non si ferma, che fa spostare le persone da un luogo geografico all'altro e ricordando quando erano gli italiani a emigrare in massa, da cui il titolo della proposta.
Il sindaco della città, dott. Marco Russo, ha espresso la sua soddisfazione dopo la presentazione di Garcia, aggiungendo che la proposta è attualmente in fase di studio da parte del personale interessato dell'amministrazione comunale e che sarebbe bello realizzarla come parte delle attività per la candidatura della città al titolo di Capitale della Cultura 2027.
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