Cultura18 maggio 2024 12:49

Alla rivoluzione sulla Due Cavalli

La Rivoluzione dei Garofani cinquant'anni dopo

Alla rivoluzione sulla Due Cavalli

Giovedì 23 maggio alle ore 17,30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale verrà presentato il libro di Marco Ferrari “Alla rivoluzione sulla Due Cavalli- Ritorno a Lisbona 50 anni dopo” edito da Laterza con l’intervento di Giuliano Galletta, Presidente dell’Archivio dei Movimenti di Genova e il fotoreporter Uliano Lucas che ha pubblicato libri sul Portogallo e sulle ex colonie africane.

In programma anche letture di Mauro Pirovano.

L’iniziativa rientra nel progetto di Genova Capitale del Libro ed è organizzata dall’Associazione per un archivio dei Movimenti in collaborazione con Cna Liguria. 

Il 25 aprile 1974, una data che pare ormai lontana anni luce, avvenne in Portogallo un fatto straordi­nario: sulle note di “Grândola, Vila Morena” di José Afonso, un gruppo di ufficiali dell’esercito diede avvio a una rivoluzione che pose fine alla più lon­geva dittatura d’Europa, durata quarantasette anni, 10 mesi, ventiquattro giorni e dodici ore.

I fiori nelle canne dei fucili, simbolo della Rivolu­zione dei Garofani, furono un momento di speran­za per un’intera generazione che, dopo il golpe del Cile del 1973, le feroci repressioni in Grecia, il fal­limento della Primavera di Praga del 1968 e la guer­ra del Vietnam, vedeva finalmente trionfare i pro­pri ideali.

Furono in molti, come i protagonisti di questo libro Victor e Vasco, a partire da ogni parte d’Europa per assistere, almeno una volta nella loro vita, al trionfo della rivoluzione. Ma ogni viaggio, anche o soprattutto se fatto su una mitica Due Ca­valli Citroën, senza navigatore e fuori autostrada, è un’av­ventura, un tragitto fatto di incontri, inconvenienti e sorprese per «seppellire i tiranni con una risata». Il volume dello scrittore ligure Marco Ferrari contiene la prima edizione del libro, da cui fu tratto l’omonimo film vincitore del Pardo d’Oro al Festival di Locarno, e il sequel, mezzo secolo dopo.

Cosa resta oggi di quel viaggio iniziatico? Lo sco­priranno i lettori che ritroveranno Victor e Vasco sulle strade di Lisbona, sempre alla ricerca di un nuovo sogno per ricomin­ciare. Come se la gioventù fosse un’eterna nostalgia.

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