News08 giugno 2024 08:54

Dal cibo all'energia: le transizioni ecologiche possibili

Appuntamento il 14 giugno alle 21 alla sala Stella Maris di piazza Rebagliati per l'iniziativa del Gruppo Acquisto Solidale Savona

Dal cibo all'energia: le transizioni ecologiche possibili

Il Gruppo di Acquisto Solidale Savona (GasSa) è un'associazione di consumo critico nata nel 2006 a partire dagli acquisti agroalimentari e per la pulizia della casa, per poi aprirsi ad altri settori merceologici.

Fin dall'inizio GasSa si è aperto alla comunità savonese portando voci ed esperienze che parlassero di economia, ma anche di solidarietà e di ambiente.

L’associazione ha organizzato incontri, dibattiti, rassegne di film, attività nelle scuole, anche in collaborazione con varie associazioni del territorio.

 

Venerdì 14 Giugno 2024 GasSa propone la conferenza “ PROSPETTIVE DI FUTURO: DAL CIBO ALL'ENERGIA” con la partecipazione di Duccio Facchini, direttore responsabile della rivista Altreconomia, autore del libro: "I sovrani del cibo", e di Giovanni Ludovico Montagnani, ingegnere attivista del clima, autore del libro: "Dopo l'incidente" .

L’appuntamento è alle ore 21 presso la Sala “Stella Maris” al Porto, in Piazza Rebagliati 2B.

 

Duccio Facchini pubblica un'inchiesta sulla speculazione del cibo e sulle battaglie per la trasparenza alimentare, analizzando chi decide che cosa mangiamo e a che prezzo.

Dalla metà degli anni '70 la produzione di cibo a livello globale è cresciuta del 300% , eppure ancora oggi la malnutrizione continua a ridurre l'aspettativa di vita di milioni di persone: nel 2023 783 milioni di persone (il 9% della popolazione mondiale) hanno sofferto di fame cronica e più di 333 milioni hanno vissuto livelli acuti di insicurezza alimentare. Un pugno di multinazionali dell'agroalimentare, controllate da pochissimi ricchissimi fondi speculativi, ha registrato negli ultimi anni profitti record, godendo di sussidi andati a scapito della salute delle persone e dell'ambiente.

Come è stato possibile questo “sacco del cibo” e quali sono gli strumenti a disposizione dei consumatori “attivi” per realizzare una modalità giusta, superando il modello attuale per il quale 3 /4 del cibo consumato a livello mondiale proviene da 12 specie vegetali e da 5 animali? Come si può riequilibrare la quantità e la qualità dei consumi? Come si può restituire la sovranità a contadini e consumatori?

 

La storia dell'ingegnere Giovanni Ludovico Montagnani, attivista ambientalista, ci insegna che superare gli ostacoli più complessi non è impossibile: una lezione per affrontare i cambiamenti climatici con maggiore determinazione

Il 3 luglio 2022 Giovanni, mentre scala lo scudo del Mittelruck, sulle Alpi intorno al Lago Maggiore, dopo un volo di quaranta metri si ritrova in un letto dell’Unità Spinale all’Ospedale Maggiore di Novara, con una diagnosi di paraplegia. Questa premessa non esattamente incoraggiante è in realtà l’inizio di un’incredibile ed infaticabile avventura che lo ha portato all’oro paralimpico in canoa e a deambulare con l'aiuto delle stampelle.

Il suo impegno contro i cambiamenti climatici dopo l'incidente si è intensificata anche con la fondazione dell'Associazione “Ci sarà un Bel Clima”, nata per spronare i giovani ad aumentare l'impegno improrogabile per bloccare i cambiamenti climatici con azioni decise, determinate, creative, nella fiducia e nella consapevolezza che si possa e si debba fare.

 

red