La dottoressa Paola Gnerre, Direttore della Struttura Complessa di Medicina Interna 2 presso l'Ospedale San Paolo di Savona, ha partecipato ieri a un importante evento istituzionale tenutosi nei locali del Senato della Repubblica.
L'incontro, intitolato “La Medicina Interna in difesa del ruolo universalistico del Servizio Sanitario Nazionale: la complessità del paziente al centro del sistema”, ha visto la presenza di professionisti sanitari, referenti di società scientifiche e numerosi rappresentanti politici.
La dottoressa Gnerre è intervenuta in qualità di direttore della formazione FADOI (società scientifica di medicina interna che racchiude tutti gli internisti ospedalieri italiani), con uno speech dal titolo: "Il life-time risk: dobbiamo prendere in carico prima i nostri pazienti?". Nel suo discorso ha sottolineato l'importanza di un approccio precoce nella gestione dei pazienti, enfatizzando come il concetto di "life-time risk" possa influenzare positivamente la prevenzione e la cura delle malattie croniche.
L'evento è stato ampiamente pubblicizzato sui canali social di FADOI, mentre la dottoressa Gnerre si è limitata ad affermare: "Giornate come queste sono passaggi obbligati se vogliamo che la Medicina Interna venga valorizzata per il ruolo che ha nel SSN."