Andrà in scena un’operina settecentesca che si inscrive nel percorso che da anni l’Opera Giocosa conduce di riproposta di titoli rari, soprattutto Intermezzi di scuola napoletana. E’ "La vedova ingegnosa" di Giuseppe Sellitti" (1700-1777), su libretto di Tommaso Mariani. E’ andata in scena al Teatro di San Bartolomeo di Napoli il 29 gennaio del 1735, come Intermezzo a Demofoonte. L’Intermezzo propone l’archetipo della donna furba (Drusilla) e del vecchio ricco e un po’ stolto (Strabone). Il suo autore, attivo per quasi tutta la vita a Napoli, sua città Natale. Sellitti fu organista della Chiesa di San Giacomo degli Spagnuoli di Napoli, insegnante di canto e uno dei compositori che animarono il Teatro di San Bartolomeo, prima che la costruzione del più grande Teatro San Carlo, ne decretasse il tramonto.
La vedova ingegnosa andrà in scena poi, sempre con l’Opera Giocosa, al “Noli Musica Festival”, il 23 di luglio, iniziando così una collaborazione e una sinergia sicuramente proficua per entrambe le realtà del territorio savonese.
LA VEDOVA INGEGNOSA
Musica di Giuseppe Sellitti, libretto di Tommaso Mariani, drammaturgia di Matteo Peirone e Luca Cicolella. Interpreti: Strabone Matteo Peirone – DrusillaLinda Campanella – Giuseppe Sellitto Luca Cicolella, direttore: Massimiliano Piccioli, regia: Matteo Peironee Luca Cicolella, scene: Lorenzo Trucco, costumi: Simone Martini con la partecipazione della VOXONUS ENSEMBLE.