News15 luglio 2024 11:50

Scatti d’acqua e di memoria

A Varazze la mostra fotografica che celebra la nascita del turismo balneare nella città ligure attraverso gli occhi del fotografo Jan Neer

Scatti d’acqua e di memoria

Il Giardino delle Boschine di Varazze (situato nel centro del paese) ospiterà una mostra fotografica intitolata “Scatti d’acqua e di memoria”, che celebra la nascita del turismo balneare nella città ligure attraverso gli occhi del fotografo Jan Neer, pseudonimo di Giovanni Celesia. L’inaugurazione avrà luogo il 18 luglio alle ore 21, seguita dalla proiezione dei film “Ferragosto a Varazze 1928” e “Ritratto di una spiaggia” alle ore 21,30. Promossa e organizzata da Varagine.it, archivio storico fotografico sulla città di Varazze, e dalla Fondazione Bozzano Giorgis, con il patrocinio del Comune, la mostra offre uno sguardo affascinante sui primi decenni del Novecento, un periodo di grande trasformazione economica, sociale e culturale per la cittadina costiera. 

Le fotografie di Jan Neer, con la loro alta qualità tecnica e artistica, catturano momenti di vita quotidiana e l’euforia delle prime vacanze al mare. Le immagini ingrandite e riprodotte fedelmente, con l’eccezione delle foto dei tuffi rese a colori, evocano il clima di festa e spensieratezza di quei giorni. Uomini e donne, vestiti in modo diverso, si tuffano da alti trampolini tra le onde di un mare amico, mentre le dame si proteggono dal sole con bianchi ombrellini. Jan Neer, nato Giovanni Celesia a Varazze l’11 aprile 1860, è stato un fotografo geniale che ha saputo immortalare non solo la bellezza dei paesaggi costieri e montani, ma anche l’essenza della vita militare e civile del suo tempo. Dopo aver partecipato come tenente alla guerra d’Eritrea nel 1879 e alla Prima Guerra Mondiale, Neer si dedicò alla fotografia, producendo immagini che divennero spesso cartoline apprezzate.  

La mostra “Scatti d’acqua e di memoria” rappresenta un’occasione per riscoprire la storia di Varazze e il talento di Jan Neer, un fotografo che ha saputo catturare l’anima di una città in trasformazione. Ingresso gratuito.

Massimo Picone