Cose Belle16 luglio 2024 15:03

Savona: il grande cinema in fortezza

Dal 19 luglio al 30 agosto, venticinque serate al Priamar

Savona: il grande cinema in fortezza

Anche quest’ anno la suggestiva cornice della Fortezza del Priamar si trasforma in un cinema all'aperto regalando serate magiche sotto il cielo estivo.

Il 19 luglio prende il via la 13esima edizione della rassegna “Cinema in Fortezza”, venticinque serate di Grande Cinema che si concluderà il 30 agosto.

Un’occasione per vedere o rivedere i migliori film usciti nell’ultima stagione cinematografica, suddivisi nei classici quattro contenitori tematici più uno: 

And the Oscar goes to..., il meglio degli Academy Awards 2023, grandi film dal forte impatto visivo ed emotivo; 

Italiani e premiati, il cinema di casa nostra, una selezione delle produzioni italiane presentate ai festival nazionali e internazionali più prestigiosi; 

Lights, Camera, Action!,i titoli hollywoodiani più interessanti dalla Mecca del cinema statunitense; 

EuropaCinema, le produzioni europee della stagione, tra commedia e cinema d’autore. 

E per celebrare la candidatura di Savona a Capitale della cultura 2027 quest’anno si aggiunge il contenitore dal titolo “Nuove rotte”: Tre film sulle traiettorie, percorsi, transizioni. Idee di spostamenti fisici e metafisici nell’ottica di trasformazioni verso nuovi obiettivi e ideali virtuosi. Per un mondo migliore e consapevole. 


Rotte migratorie - “Io capitano” di Matteo Garrone - in occasione del mese del rifugiato, in collaborazione con Caritas Comunità Servizi, Cooperativa Sociale Progetto Città, Anteo Impresa Sociale, Fondazione l’Ancora Onlus. In video si racconta al pubblico Mamadou Kovassi, l’uomo la cui storia è stata fonte di ispirazione per il regista.

Rotte identitarie - “Orlando, my political biography” di Paul B. Preciado - introdotto da Sandeh Veet, attivista transfemminista, artista eclettica e co-direttrice del Divine Queer Film Festival Torino. Un film sulle metamorfosi contemporanee, una biografia personale e collettiva.

Rotte per la pace - “Resistance Climbing” di Andrew Bisharat, Tim Bruns, Zachary Barr e Nick Rosen - un racconto di arrampicata in Cisgiordania attraverso cui si ritrova il senso di comunità, di resistenza e di riscatto. E la presentazione del progetto West Climbing Bank, che unisce arrampicata e scambi culturali con la Cisgiordania. L’ingresso a questo appuntamento sarà a offerta libera a favore della raccolta fondi “Emergenza Gaza”. 

Inoltre gli amici Chiara Amato del FAI Savona e Luciano Carlino del Cineforum “Quei Bravi Ragazzi” Quiliano e Virginia Satragno del Nuovofilmstudio introdurranno la proiezione di “Hopper. Una storia d’amore americana”, dedicata allo straordinario pittore dell’american way of life, capace di influenzare artisti e cineasti di tutto il mondo. 

La rassegna estiva “Cinema in Fortezza” fortemente voluta dal Comune di Savona si avvale dell’indispensabile contributo di Coop Liguria che sostiene l’iniziativa dimostrando come una buona collaborazione fra pubblico e privato può portare alla realizzazione di una proposta artistica e culturale di alto livello, offrendo alla cittadinanza e al turismo locale iniziative di condivisione e svago. Ringraziamo inoltre le seguenti aziende che hanno voluto legare la propria immagine alla rassegna “Cinema in Fortezza 2024”: 

 

Acqua Calizzano

Averla Gioielli

BPER Banca

Coop Liguria

D-Casa

Focacceria Bella Recco

Fracchia Serramenti 

Gelateria Zelo

Gi.Vi. Arreda

Le Officine

Marco Sabatelli Editore MBM 

Temide

U Spessiâ

 

INFO E CONTATTI: 

Fortezza del Priamar, corso Mazzini, Savona. Apertura casse ore 20.30; inizio spettacoli ore 21.30. Ingresso 3.50€ film italiani ed europei; 6.00€ film internazionali (riduzione persone disabili 5.00€). Prevendita su www.liveticket.it/cinemainfortezza; i biglietti sono rimborsabili solamente in caso di annullamento dello spettacolo; superata la metà della durata della proiezione la richiesta di rimborso non verrà più accettata; il costo di prevendita dei biglietti acquistati su Liveticket non è rimborsabile. Info e contatti: www.officinesolimano.it - cinemainfortezza@officinesolimano.it - tel.3661738906 (dalle 17.30 alle 20.30 nei giorni di proiezione). 

Rotte migratorie

Mercoledì 24 luglio 

Io capitano

di Matteo Garrone 

con Seydou Sarr, Moustapha Fall, Issaka Sawagodo Italia/Belgio 2023, 121’ 

In video saluta il pubblico Mamadou Kovassi , l’uomo la cui storia è stata fonte di ispirazione per il regista Matteo Garrone. 

Leone d’argento per la migliore regia e premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente (Seydou Sarr) a Venezia 2023; 7 David di Donatello: miglior film, miglior regia, migliore autore della fotografia, miglior montatore, migliori effetti speciali visivi, miglior suono, miglior produttore. 

Rotte migratorie - in occasione del Mese del Rifugiato, in collaborazione con Caritas Comunità Servizi, Cooperativa Sociale Progetto Città, Anteo Impresa Sociale, Fondazione l’Ancora Onlus. 

Seydou e Moussa sono cugini adolescenti nati e cresciuti a Dakar, ma con una gran voglia di diventare star della musica in Europa. Tutti in Senegal li cautelano contro il loro progetto, in primis la madre di Seydou, ma i due sono determinati, e di nascosto intraprendono la loro grande impresa. I furti, le violenze e i soprusi non si conteranno, ma ci saranno anche gesti di umanità e gentilezza in mezzo all’inferno. Soprattutto, Seydou dovrà scoprire che cosa comporta mettersi al timone della propria e altrui vita in circostanze ingestibili... 

Rotte identitarie

Martedì 13 agosto
Orlando, My political biograpHy 

(Orlando, ma biographie politique) di Paul B. Preciado Francia 2023, 98’ 

Teddy Award al Festival di Berlino per il miglior documentario 

Rotte identitarie: «Per me una transizione di genere è un viaggio trasformativo, un movimento di disidentificazione, una pratica di libertà piuttosto che una mera riproduzione di identità». Paul B. Preciado 

Nel 1928 Virginia Woolf scrisse Orlando, un romanzo in cui il protagonista, durante il sonno, cambia sesso nel bel mezzo della storia. Un secolo dopo, il filosofo, scrittore e attivista trans Paul B. Preciado decide di inviare una lettera filmata a Virginia Woolf: «Volevo dirti che il mondo sta diventando orlandesco». Come racconta Preciado «la biografia di ciascuno di noi è una biografia collettiva». «Quello che io contesto è questa binarietà del genere, perché in fondo la libertà è quella di ogni singolo corpo, ogni singolo essere umano. [...] Il sistema binario crea gerarchia, divisione, violenza, mentre è la libertà l’elemento fondamentale». 

Introduzione a cura di Sandeh Veet, attivista transfemminista, artista eclettica e co-direttrice del Divine Queer Film Festival Torino. Dal 1992 al 1998 conosciuta come Alessia & House of Love, collabora con Latin Superb Posse Torino e i più importanti Dj d’Italia. Nel 1982 fonda il primo MIT (Movimento Italiano Transessuali) a Torino a cui nel 1993 aggiunge la definizione Transgender (Movimento d’Identità Transessuale) e nel 1995 ne diventa presidente. Ha collaborato con Spo.T (Sportello Trans) del Circolo Maurice. Nel 2014 crea la Trans Freedom March, prima manifestazione italiana esclusivamente organizzata e condotta da persone trans. Nel 2017 fonda il Sunderam Onlus Identità Transgender Torino. 

Rotte per la pace

Domenica 25 agosto

Resistance Climbing 

di Andrew Bisharat, Tim Bruns, Zachary Barr, Nick Rosen 

USA 2023, 37’ 

Rotte per la pace - presentazione del progetto West Climbing Bank Ingresso a offerta libera in favore della raccolta fondi “Emergenza Gaza” 

Nel 2014, durante un viaggio, l’americano Tim Bruns ha scoperto delle falesie in un villaggio in Palestina, convinto che l’arrampicata su roccia abbia il potere di cambiare la vita delle persone si è messo al lavoro attrezzando tutte le vie facili in modo da poter insegnare alle persone come si arrampica, formando così negli anni una comunità di rocciatori. 

Andrew Bisharat, uno scrittore e scalatore di mezza età con tanti dubbi sul fatto che questo sport, da lui tanto amato, abbia un vero senso in quest’epoca di “svendite aziendali” e “influencer”, viene invitato in Palestina dall’amico Tim Bruns. Bisharat accetta, non tanto per riscoprire la sua fede nell’arrampicata, quanto per visitare la casa da cui i suoi nonni furono cacciati nel 1948, quando con altri 700.000 palestinesi furono sfollati per far posto alla nazione appena dichiarata di Israele. 

Oggi, riuniti sulle colline della Palestina devastate dal conflitto, un gruppo eterogeneo di beduini, attivisti e professionisti urbani pratica l’arrampicata per allentare il peso dell’occupazione israeliana. 

A seguire presentazione del progetto West Climbing Bank: un’idea nata nel 2017 nell’Acciaieria di Milano (palestra popolare di arrampicata all’interno del Centro Sociale Zam) con l’obiettivo di costruire dei percorsi di scambio interculturale in Cisgiordania attraverso la pratica del Climbing. Negli anni 

sono stati organizzati vari viaggi in Palestina, creando vere e proprie vie di arrampicata e contribuendo a diventare cassa di risonanza del popolo palestinese e della loro difficile situazione di vita sotto occupazione. L’esperienza di WCB è stata anche l’ispirazione per il fumetto di Elena Mistrello “Tracciato Palestina, racconto di viaggio in Cisgiordania”. L’evento sarà a ingresso gratuito con possibilità di offerta libera alla campagna di raccolta fondi “Emergenza Gaza” per sostenere progetti di supporto diretto alla popolazione della Striscia di Gaza; in collaborazione con Associazione Culturale Liguria Palestina. 

giovedì 1 agosto
Hopper. Una storia d’amore americana 

di Phil Grabsky 

Gran Bretagna 2023, 94’ 

In collaborazione con FAI Savona e Cineforum “Quei Bravi Ragazzi” Quiliano; introduzione a cura di Chiara Amato (FAI Savona) e Luciano Carlino (Cineforum “Quei Bravi Ragazzi” Quiliano); presenta Virginia Satragno (FAI, Nuovofilmstudio). 

Quella di Edward Hopper è un’America popolare, silenziosa e misteriosa, capace di influenzare pittori come Rothko e Banksy, cineasti come Alfred Hitchcock e David Lynch, ma anche fotografi e musicisti. Chi era davvero questo artista riflessivo e maestro della narrazione? Come ha fatto un illustratore in difficoltà, nato nello stato di New York, a creare una tale quantità di capolavori in grado di parlare alle persone comuni così come agli esperti.

Martedì 20 agosto 

Foglie al vento

Kuolleet Lehdet) di Aki Kaurismäki
con Alma Pöysti, Jussi Vatanen, Janne Hyytiäinen Finlandia 2023, 81’ 

Premio della Giuria al Festival di Cannes 2023.                      

Due persone sole si incontrano per caso una notte a Helsinki. È l’ultima occasione per trovare il primo, unico e definitivo amore della loro vita. Il percorso è però intralciato dall’alcolismo di lui, dai numeri di telefono persi, dal non conoscere nomi o indirizzi reciproci e dalla tendenza generale della vita a porre ostacoli a chi cerca la propria felicità... 

In apertura di serata, presentazione del “FLIGHT - Mostra Internazionale del Cinema di Genova” e proiezione del cortometraggio “The secret life of Tom Lightfoot”. FLIGHT è un Festival cinematografico innovativo, dedicato al cinema d’autore, di ricerca e sperimentale, nelle intenzioni dei fondatori Flight - Mostra Internazionale del Cinema di Genova deve ispirarsi alla “purezza del primo sguardo” delle immagini in movimento: “L’obiettivo è creare una Mostra del Cinema che possa divenire, negli anni, un punto di riferimento per tutti gli amanti del cinema inteso come forma di espressione artistica, per tutti quelli che, sia come autori che come spettatori, come critici o irriducibili cinéphiles, non possono far altro che respirare cinema...”. Per la prima volta quest’anno, una parte del programma di FLIGHT verrà proiettato a Savona, grazie alla collaborazione con Nuovofilmstudio. 

THE SECRET LIFE OF TOM LIGHTFOOT
(La vita segreta di Tom Lightfoot) di Ray Jacobs United Kingdom, 10’

Tom è ansioso, custodisce un segreto nel suo cuore umano, un battito d’ali e un frullare e la sua voglia di prendere il volo. “The secret life of Tom Lightfoot” è un racconto di realismo magico che deve essere visto e condiviso. È un racconto terapeutico che rivela come possiamo imparare a vivere con i segreti dei nostri cuori più che umani.