L’Associazione Radioamatori Italiani sezione Savona O.D.V. dopo l’attività svolta nello scorso mese di maggio per il D.C.I. (Diploma dei Castelli Italiani) con l’attivazione del Castellaro di Albissola Superiore (sito d’interesse storico culturale che invitiamo tutti a visitare), aderisce all’iniziativa WAIL (Worked All Italian Lighthouses - Diploma dei Fari Italiani) attivando il Faro di Vado Ligure.
Il Diploma - fanno sapere dal direttivo - ha lo scopo di far conoscere e valorizzare i fari italiani, preziosi riferimenti per i naviganti e veri e propri monumenti d’interesse storico-artistico.
"Da qui l’idea di raccontare a tutto il mondo e presentare in cartolina il faro di Vado Ligure. Grazie alla nostra passione per la radio, un folto gruppo di radioamatori muniti di tutto l’occorrente per andare “on air” giorno 18 agosto 2024 dalle ore 9:00 del mattino si recheranno in una postazione mobile sulle vicine alture, in prossimità del Faro di Vado Ligure per allestire l’evento, trasmettendo e collegando radioamatori di tutto il mondo. A tutti gli operatori radio che ci contatteranno sarà inviata una cartolina illustrativa che racconta la storia del sito a conferma dell’avvenuto collegamento. La torre bianca ottagonale edificata da Genio Civile nel 1883 si eleva a circa 43 mt di altezza ed incastona alla sua sommità un faro con affaccio lungo la Riviera delle Palme".
La storia racconta che il faro fu bombardato durante il periodo bellico della seconda Guerra Mondiale dal cacciatorpediniere Aigle, ma finita la guerra fu ripristinato e riacceso nel maggio 1945. La struttura risulta essere ben conservata e ben manutenzionata, nonostante il passare del tempo e l’esposizione diretta al mare. "Invitiamo tutti a venirci a trovare, saremo lieti di informare e spiegare il mondo della radio e le attività sociali in cui siamo impegnati in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio, soprattutto quest’anno in concomitanza dell’anniversario dei 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi" concludono dall'associazione.