News30 luglio 2024 12:25

Sentieri partigiani: il ricordo dell'ottobre 1944

Il raggruppamento ingauno Volontari della Libertà sta raccogliendo adesioni al percorso storico-alpinistico che ricorderà, il 19 e il 20 ottobre, i dolorosi fatti di 80 anni fa

Sentieri partigiani: il ricordo dell'ottobre 1944

Il rastrellamento nazi-fascita di Piaggia-Upega ai danni della Divisione “Felice Cascione” (ottobre 1944), ebbe il suo momento epico con  la drammatica ritirata dei Partigiani dalla Liguria al Piemonte, con lo svalicamento alpino, di notte, sotto la neve, senza viveri, né indumenti adeguati. I Garibaldini, decimati, partirono da Upega (Briga Alta-CN), per Carnino, Pian Rosso e il Bocchin dell’Aseo, arrivando a Fontane in Val Corsaglia, dove furono accolti, sfamati e vestiti dagli uomini delle formazioni autonome piemontesi. Questi ultimi, pur di diverso orientamento ideologico rispetto alle “Stelle Rosse” liguri, non esitarono ad accantonare rancori e rivalse, che pure covavano per recenti episodi conflittuali, anche cruenti.

"Vogliamo ripercorrere - specificano i promotori - quei sentieri e quei dirupi nel modo più fedele possibile alla traversata che fu. Il Trek  avverrà, pertanto con lo scarso numero di ore diurne e con le condizioni meteo anche avverse che si potranno incontrare a fine ottobre (escludendo, ovviamente, situazioni di allerta meteo).

Esso si svolgerà nei giorni di sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024, con pernottamento al Rifugio Mongioie. È richiesto abbigliamento tecnico per escursionisti esperti (che verrà esaminato dagli organizzatori).

Il percorso, impegnativo anche se non estremo, si snoda nell’incantevole scenario alpino, con spunti di interesse ambientale, faunistico, botanico e geologico. Letture e conversazioni storiche alle varie tappe".

Momenti clou saranno la serata del 19/10 al Rifugio Mongioie, con cena a menù rigorosamente “partigiano” e canti di montagna, l’alzabandiera con S.Messa celebrata da S.E. Mons. Alberto Maria Careggio, Vescovo Emerito, già guida alpina di Giovanni Paolo II, e l’arrivo a Fontane (Frabosa Soprana-CN) accolti dagli epigoni dei Partigiani Autonomi Piemontesi dell’epoca, la sera del 20 ottobre p.v.

Una esauriente brochure, con cartografia e frammenti delle memorie di chi allora ne fu protagonista, è già in distribuzione e sarà presente nei prossimi eventi celebrativi (gazebo dedicati nei raduni partigiani di Alto - 4 agostop.v. - e di Monte Grande – 1 settembrep.v., presentazioni del libro “CICATRICI”, la prossima presso il Comune di Alassio, il 12/8 pv.). Ulteriori informazioni ed il modulo per iscriversi sono reperibili sul sito https://www.fivl-albenga.it/prossime-iniziative/. Numero massimo di partecipanti: 40. Le richieste di iscrizione dovranno pervenire a rivlalbenga@gmail.com entro il 30 agosto p.v.

Tracciato e georeferenziato con la collaborazione del Club Alpino Italiano (Sezione di Albenga), è previsto che il percorso rientri tra le “Antiche Vie del Sale” ed i “Sentieri Partigiani”.

Il progetto realizzato dal Raggruppamento Ingauno Volontari della Libertà – R.I.V.L. (costola albenganese della Federazione Italiana Volontari della Libertà – F.I.V.L.) fruisce dell contributo economico del Consiglio Regionale Ligure e del Patrocinio della Regione Piemonte-Parchi Naturali Alpi Marittime, nonché degli Istituti Storici della Resistenza e dell’età Contemporanea delle Provincie di Savona, Imperia e Cuneo. 

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