News28 agosto 2024 17:29

Alassio, giovani denunciati per porto d'armi, ricettazione e stupefacenti

Controlli dei carabinieri all'alba in passeggiata Cadorna: sette identificati

Alassio, giovani denunciati per porto d'armi, ricettazione e stupefacenti

I Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alassio, nell’ambito di uno specifico servizio di prevenzione e sicurezza urbana, la scorsa mattina hanno eseguito vari controlli in passeggiata Cadorna nella cittadina rivierasca. 

Poco dopo l’alba, infatti, alcune pattuglie dell’Arma, per un totale di una decina di militari, si sono recate su un tratto di arenile identificando sette persone sospette, tutte di origine nordafricana, che da alcuni giorni bivaccavano in spiaggia in giacigli di fortuna o piccole tende da campeggio. L’intervento dei carabinieri, avvenuto anche grazie alle preziose segnalazione di alcuni cittadini residenti e turisti, ha permesso ai militari di eseguire un controllo specifico anche su alcuni tratti della spiaggia alassina di ponente, con maggiore attenzione nella porzione della passeggiata Cadorna, dove alcuni giorni prima erano stai consumati furti di telefonini cellulari e portafogli ai danni dei bagnanti. 

Le persone identificate durante il servizio sono stranieri di origine egiziana, dell’età compresa tra i 18 ed i 25 anni, alcuni di loro irregolari sul territorio nazionale, domiciliati a Milano e Torino, nullafacenti, alcuni con piccoli precedenti di polizia. I giovani sono stati sorpresi con un risveglio inaspettato, due di loro stati sorpresi in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale, per cui sono stati segnalati alla Prefettura di Savona, mentre il più giovane, 18enne, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica in quanto è stato trovato in possesso di circa trenta grammi di hashish e denaro di cui non sapeva giustificarne il possesso, probabile provento di attività spaccio. Infine, durante le procedure di perquisizione personale, un 22enne nascondeva all’interno degli abiti un coltello che, per le particolari potenzialità offensive, è vietato il porto in luoghi aperti al pubblico. 

I ragazzi, risultati sprovvisti di documenti, sono stati accompagnati in caserma per le procedure di identificazione, accertamenti che hanno consentito anche di contestare loro violazioni delle norme sull’immigrazione. 

L’attività d’indagine nei confronti dei soggetti controllati è continuata anche nella giornata odierna, a seguito dell’analisi delle immagini di videosorveglianza di una tabaccheria è stato verificato che il 22enne indagato per porto abusivo d’armi ha utilizzato una carta di credito che nei giorni scorsi era stata rubata ad un turista. L’egiziano, infatti, oltre ad essere stato riconosciuto, al momento del controllo indossava ancora gli stessi indumenti utilizzati in tabaccheria, dunque è stato segnalato alla locale Autorità Giudiziaria anche per ricettazione ed indebito utilizzo di carta di credito di provenienza illecita. 

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