Si svolgerà sabato 7 settembre, dalle ore 18.30, presso la Sala Convegni Palace di Spotorno, “Brindiamo al mare!”, l’aperitivo solidale organizzato da Fondazione Tender to Nave Italia e Comune di Spotorno per conoscere Nave Italia, il brigantino a vela su cui ogni anno dal 2007 vengono realizzati numerosi progetti educativi e riabilitativi a favore dei più fragili.
A partire dalle 18.30 i partecipanti verranno accolti dallo staff della Fondazione che offrirà loro un piccolo omaggio e, grazie a immagini, suoni e testimonianze delle esperienze vissute a bordo, li accompagnerà all’interno del mondo di Nave Italia. A seguire, dalle 19.30 circa, si svolgerà un apericena a buffet in occasione del quale sarà ulteriormente possibile approfondire la conoscenza con il team della Fondazione e con l’equipaggio di Marina Militare che conduce l’imbarcazione.
Per partecipare all’evento basta una donazione, che servirà a finanziare i numerosi progetti della Fondazione.
In particolare il ricavato di questa serata contribuirà all’acquisto di una nuova scaletta per la nave, indispensabile per far vivere ai partecipanti ai progetti l’esperienza unica del “Salto nel Blu”, esercizio che consiste nel tuffarsi dal ponte della nave ancorata in rada.
Spiega il Direttore Scientifico della Fondazione, il Professor Paolo Cornaglia Ferraris: “L'attività fa parte del Metodo Nave Italia ed è stata studiata da psicologi e pedagogisti per mettere le persone di fronte alla propria paura e superarla. L’effetto peggiore della paura di non essere capaci, in una persona resa fragile da disabilità o disagio, è che si tende a bloccare ogni tentativo d'azione nei confronti di situazioni nuove. Fuggendo da situazioni temute, si dichiara a se stessi la propria incapacità di affrontarle. Il "Salto nel Blu" è un esercizio di superamento della paura, progettato per rompere i pregiudizi propri ed altrui, allo scopo di costruire una nuova e crescente autostima.”
L’iniziativa è frutto della collaborazione con il Comune di Spotorno, con cui Fondazione Tender to Nave Italia ha stretto un partenariato per lo sviluppo di diverse attività solidali.
“Dopo aver ammirato per molte volte questa stupenda nave da lontano, alla fonda nel nostro Golfo dell’Isola, l’anno scorso ho avuto l’occasione di salire a bordo. Solo allora ho scoperto che la parte più affascinante di Nave Italia non era il maestoso brigantino in sé, ma la magia che si vive a bordo durante ogni singolo progetto che Fondazione Tender to Nave Italia e l’equipaggio della Marina Militare portano avanti: persone fragili che ritrovano forza e fiducia grazie alla straordinaria esperienza in mare. Una volta conosciuta questa straordinaria realtà abbiamo subito voluto esserne parte, ed eccoci qui, nel nostro piccolo, a portare un aiuto ad un'opera così grandiosa.” Queste le parole di Mattia Fiorini, Sindaco di Spotorno.
Per chi volesse conoscere Nave Italia più da vicino, inoltre, domenica 8 settembre il brigantino sarà ormeggiato nel porto di Savona dove, a partire dalle ore 17.00, verrà organizzata una visita guidata esclusiva in compagnia degli ufficiali di bordo.
Per dettagli e informazioni sulle modalità di partecipazione e per prenotare è necessario visitare la pagina dedicata all’evento https://dona.<wbr></wbr>naveitalia.org/campaigns/<wbr></wbr>brindiamo-al-mare/ oppure scrivere all’indirizzo email sostenitori@naveitalia.org.
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FONDAZIONE TENDER TO NAVE ITALIA
Fondazione Tender To Nave Italia ETS, ente senza scopo di lucro fondato nel 2007, promuove numerosi progetti di solidarietà a favore di Associazioni no profit, Onlus, Scuole, Ospedali, Servizi sociali, Aziende pubbliche o private che sostengono azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie. Mission della fondazione è combattere ogni forma
di pregiudizio sulle disabilità e sul disagio sociale, abbattendo il muro dell’indifferenza e ponendosi al fianco di persone fragili che, a causa di quel pregiudizio, rischiano di finire ai margini della comunità. Gli strumenti della Fondazione sono progetti educativi e riabilitativi che vengono realizzati a bordo di un brigantino a vela condotto da un equipaggio militare e battente bandiera della Marina Militare. Su Nave Italia si segue una metodologia specifica: i protagonisti a bordo sono bambini, adolescenti e adulti con disabilità, disagio psichico o disagio sociale e famigliare, che hanno ogni giorno grandi ostacoli da affrontare e che a bordo riconquistano la fiducia in sé stessi, attraverso un’esperienza che unisce prossimità e gerarchia. A bordo si vive e si opera fianco a fianco, attorniati dal mare e dal vento. Tutti, indistintamente, ciascuno con un ruolo preciso, marinai, ragazzi, accompagnatori. Si diventa tutti parte di uno stesso equipaggio, senza distinzioni tra chi sale a bordo per una settimana e chi ne fa parte in pianta stabile. Questo, e l’esposizione dei beneficiari a stimoli emotivamente molto forti, sempre in una cornice di massima sicurezza, è il segreto del “metodo Nave Italia” che, sotto la guida del personale scientifico della Fondazione e dell’equipaggio della Marina Militare, si è rivelato particolarmente efficace nel consentire a piccoli gruppi di persone in difficoltà di mettersi alla prova e sfruttare a pieno le proprie potenzialità, superando tutti quei pregiudizi che li accompagnano nella quotidianità. Nel 2023 l’iniziativa ha meritato l’adesione del Presidente della Repubblica. Dal 2007 Nave Italia ha imbarcato 7.355 persone tra passeggeri speciali, operatori e volontari dedicati e ha realizzato 359 progetti cresciuti in questi anni, per numero e qualità, fornendo ai beneficiari percorsi formativi e riabilitativi unici.