Il presidente di Cia Savona, Sandro Gagliolo, assieme al direttore Gianluigi Nario e al vice direttore Osvaldo Geddo stanno svolgendo un accurato sopralluogo nelle aziende agricole della piana albenganese devastate dall'ondata di maltempo che si è abbattuta nella notte nel savonese.
Stando ai primi riscontri avuti sul territorio e degli associati, sono milioni i danni a serre, infrastrutture e coltivazioni, ma la conta è, naturalmente, ancora in corso.
"Le nostre imprese si trovano in una situazione davvero difficile, ancora una volta dobbiamo registrare una serie di danneggiamenti che rischiano di mettere in ginocchio i produttori del nostro territorio” ha evidenziato il presidente provinciale Cia Savona Sandro Gagliolo.
"Ora ci aspettiamo una azione decisa da parte delle istituzioni, con il via a lavori in somma urgenza e risarcimenti”.
"Le risorse ci sono, ma troppo spesso gli interventi di messa in sicurezza vanno a rilento: la regimentazione delle acque è una priorità" conclude il presidente provinciale Cia Savona.
“I nostri tecnici sono al lavoro in tutto il territorio per la conta dei danni ed il supporto necessario alle imprese, molte delle quali, soprattutto nel savonese, hanno visto andare distrutta tutta la produzione in pochissimo tempo perché l’ondata di maltempo è arrivata a flagellare la zona già nella notte – spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale -. Parliamo di milioni di euro di danni, motivo per cui abbiamo già chiesto che venga attivato lo stato di calamità nella provincia di Savona per garantire che l’attività delle aziende possa andare avanti, ma la richiesta va estesa a tutte le altre province fortemente colpite. L’agricoltura deve sempre di più affrontare i cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di episodi violenti come quelli di questa notte e di queste ore”.
È stato diramato da Arpal un aggiornamento sull’allerta meteo in corso. Confermata la chiusura dell'allerta arancione sui settori A (Ponente), B (Zone centrale) e D (Bacini padani di Ponente) per le 13 di oggi. Prolungata l’allerta gialla per temporali per tutta la regione fino alle 18 di oggi, seguita ancora da possibili temporali forti fino a domani. Le finestre soleggiate, infatti, potrebbero ovunque essere seguite da rovesci localmente anche intensi.
Di seguito il dettaglio uguale per tutte le zone:
Dalle ore 13 fino alle ore 18 di oggi allerta gialla per temporali, poi bassa probabilità di temporali forti fino a domani.