Questa mattina nella Sala Rossa di Palazzo Sisto, nel corso di una conferenza stampa organizzata dal Comune di Savona, l’ingegner Tito Berti Nulli di Sintagma, società di ingegneria incaricata dall'Amministrazione di redigere il Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), ha illustrato le soluzioni migliorative della viabilità di piazza Mameli e delle vie limitrofe.
Al termine di una fase comparativa nel corso della quale sono stati presi in considerazione molteplici scenari, i tre tecnici hanno ritenuto che quelli più performanti sono tre. Eccoli:
• Scenario 1. Prevede l’inversione del senso di marcia di via Nazario Sauro (con preferenziale per il TPL in direzione opposta) e la realizzazione di 2 corsie canalizzate su via Cesare Battisti.
• Scenario 2. Prevede la chiusura di via Cesare Battisti e via Pertinace, il senso unico su via Famagosta (verso est) e l’inversione del senso di marcia su via dei Mille con il doppio senso tra via Poggi e via dei Vegerio.
• Scenario 3. Prevede il senso unico su via Famagosta (verso est) e il doppio senso di marcia su via dei Mille tra via Poggi e via Vegerio con la prosecuzione della restante parte a senso unico tra via Poggi e piazza Diaz.
Rispetto ai dati elaborati, Sintagma rileva che lo scenario 3 risulta quello con i migliori indicatori di performance.
Le varie soluzioni sono emerse a seguito delle misurazioni fatte dai tecnici nel mese di maggio e grazie all’utilizzo di un micromodello, ovvero di un software specifico che ha analizzato l'andamento del traffico nell’intera area compresa tra piazza Saffi, piazza Mameli, la Torretta e piazza Diaz, tenendo conto anche degli studi in corso per redigere il Pums e, quindi, dei flussi generali del traffico in città (cosiddetto macromodello).
Secondo i dati forniti da Sintagma tutte le soluzioni presentate determinano un netto miglioramento del traffico sia in termini di fluidità sia per quanto riguarda i dati ambientali. Queste soluzioni, che sono già state oggetto di approfondimento da parte dalla Polizia Locale, dell'Ufficio Lavori Pubblici e di Tpl, presentano caratteristiche diverse che andranno valutate e sulle quali è utile il coinvolgimento dei cittadini.
L’Amministrazione ha deciso di aprire un account di posta elettronica (piazzamameli@comune.savona.it) che i cittadini potranno utilizzare per inviare entro il 25 settembre osservazioni e considerazioni rispetto alle tre soluzioni presentate questa mattina.
Inoltre, l’Amministrazione è a disposizione per incontri presso gli Uffici con singoli cittadini, gruppi o rappresentanze per fornire ogni chiarimento necessario.
Parallelamente, proseguono i lavori del Pums. La prossima settimana si terrà la riunione dei tavoli di approfondimento sul sistema della sosta, sulle zone 30 e sulla mobilità sostenibile. Verranno poi elaborate le linee guida del Piano che dovranno essere pronte per la fine di ottobre.
“Il nostro progetto di revisione della mobilità – ha detto il sindaco Marco Russo - compie un ulteriore passo avanti che si colloca perfettamente all'interno del disegno che stiamo costruendo, uno step per volta. Adesso apriamo una discussione con i cittadini. Viste le limitazioni dovute al silenzio elettorale abbiamo scelto la modalità della casella di posta elettronica dedicata per ricevere dai cittadini osservazioni e suggerimenti che leggeremo e sui quali faremo tutte le considerazioni necessarie. Mi piacerebbe che da oggi la discussione vertesse sul futuro della città e non sul suo passato”.
L'Assessore alla Mobilità Ilaria Becco ha ripercorso le tappe del lavoro che Sintagma, società con esperienza quarantennale che ha lavorato nelle principali città italiane, sta svolgendo a Savona da quando a febbraio è stata incaricata dall'Amministrazione di redigere il Pums: “Abbiamo chiesto ai tecnici incaricati di iniziare subito ad affrontare le principali criticità del traffico savonese, a partire dal nodo di piazza Mameli e del centro cittadino. Tra maggio e giugno, dunque, Sintagma ha effettuato una serie di rilevazioni e di studi che ci hanno portato alle soluzioni odierne che consentono di rendere più fluidi i flussi di traffico mantenendo l’attuale area pedonale. Oggi abbiamo in mano delle ipotesi concrete e coerenti con il quadro generale, quindi con gli obiettivi di mobilità che ci siamo dati e confermano la bontà dell’iter che stiamo seguendo e che ci condurrà al PUMS, un piano strategico che ha tra gli obiettivi quello di accrescere la qualità della vita e l’attrattività dell’ambiente urbano”.
”La società incaricata – è il commento di Igor Aloi, comandante della Polizia Locale – ha prodotto uno studio molto approfondito sulla viabilità cittadina utilizzando un approccio basato su modelli matematici avanzati. Questo studio è stato oggetto di una prima analisi sia da parte della Polizia Locale sia da parte del Settore Lavori Pubblici, gli esiti appaiono più che buoni e tali da far ipotizzare nel breve periodo una migliore viabilità cittadina e una circolazione più fluida”.