Finale Ligure, dove Carlo Donat-Cattin nacque il 26 giugno del 1919, gli rende ancora una volta omaggio con un’iniziativa in programma venerdì 27 settembre alle 21 nell'Auditorium di Santa Caterina, dove sarà presentato il docufilm realizzato nel trentennale della Fondazione a lui intitolata, che dal 1992 ne documenta la straordinaria attività in ambito culturale, sociale e politico.
Partigiano, sindacalista della CISL, più volte ministro, vicesegretario della Democrazia Cristiana, Carlo Donat-Cattin fu per molti, anche in Liguria e a Savona, un punto di riferimento importante, capace di suscitare forti motivazioni all’impegno nel sociale e nella politica. Proprio dalla rievocazione della figura di Donat-Cattin prende avvio il docufilm, un progetto ideato e fortemente voluto dal figlio Caudio, scomparso il 24 dicembre 2022 prima che il lavoro fosse completato. Della durata di circa 40 minuti, il filmato, con la regia di Marco Aleotti e la partecipazione di Flavio Insinna, documenta l'impegno che da trent’anni viene speso per conservare i valori del cattolicesimo sociale e interpretarli nell'attualità italiana e internazionale e verso il futuro. Lo spettatore è accompagnato alla scoperta della Fondazione, dei suoi luoghi e delle sue attività, in una Torino che in questa storia ha sempre avuto un ruolo da protagonista.
Nata in via Stampatori, prima di trasferirsi al Polo del ‘900, la Fondazione è stata guidata al suo nascere dal professor Siro Lombardini, successivamente dall’ex-sindaco di Torino, Giovanni Porcellana, poi da Claudio Donat-Cattin cui è subentrata, dopo la sua morte, la sorella Mariapia Donat-Cattin. È davvero rilevante la mole di iniziative promosse dalla Fondazione: 245 incontri e tavole rotonde, 20 convegni annuali di studio, 123 presentazioni di volumi. Di recente realizzazione, la raccolta integrale digitalizzata della rivista Settegiorni.
In una vera e propria sceneggiatura che alterna, tra le altre, le testimonianze di monsignor Roberto Repole, arcivescovo di Torino, Pier Ferdinando Casini, Fausto Bertinotti, Fabrizio Palenzona ed Elsa Fornero, si narra un percorso segnato dalla ricerca storica sul cattolicesimo sociale e dai convegni di Saint-Vincent che hanno caratterizzato l’attività della Fondazione negli anni Novanta e nei primi anni del nuovo secolo. Al centro del dibattito le grandi mutazioni sociali, i problemi dell’economia, le sfide dell’Europa e della globalizzazione, le recenti tragedie dell'Afghanistan e dell'Ucraina. Progetti e iniziative di ricerca fanno della Fondazione un contenitore di idee e di ideali, che mantenendo viva e vitale la memoria del passato punta a costruire il futuro, offrendo alle nuove generazioni originali stimoli alla conoscenza e alla partecipazione.
Il docufilm, preceduto dagli interventi di Ferruccio De Bortoli e Barbara Donat-Cattin, ospita un contributo di Bruno Vespa che rievoca la figura del collega giornalista Claudio Donat-Cattin. In apertura i saluti del sindaco di Finale Ligure, Angelo Berlangieri, conclusioni della vicesindaco Maura Firpo.
com
