Contromano20 settembre 2024 17:57

Alisa cambia pelle (delle poltrone)

Mentre Gratarola si affanna a difendere Alisa, la creatura mostruosa creata da Toti per organizzare la sanità ligure che ha saputo solo succhiare soldi pubblici, Bucci rifiuta per l’ennesima volta di rispondere alle domande dei giornalisti. Davvero ci meritiamo ancora questa gente alla guida della Liguria?

Alisa cambia pelle (delle poltrone)

La fondazione Gimbe stila la classifica delle liste d’attesa in sanità e il nostro assessore competente cosa fa, anziché correre a nascondersi?

Dichiara che la Liguria è tra le sei regioni promosse per la trasparenza sulle liste di attesa.

Cioè, il vanto sta nel fatto che il mondo sa che le visite e gli esami qui li possiamo prenotare a distanza di mesi o di anni, quando le agende non sono chiuse e l’operatore desolato ti dice “riprovi tra un po’”.

E poi spara un altro comunicato stampa secondo il quale è l’ora, per Alisa, di “cambiare pelle”. Sì, la pelle delle poltrone forse: per Alisa è solo l’ora di chiudere, con otto anni di ritardo.

Nel frattempo sui giornali si parla di un terzo patteggiamento per il nostro Toti, quello che confessa di aver governato, e il suo erede Bucci abbandona un’altra volta la conferenza stampa che peraltro ha convocato lui stesso per via di una domanda sgradita.

Questa è la gente che ha governato (e non amministrato) la Liguria finora. E che vuole continuare a farlo, esattamente nello stesso modo. Se non peggio.

LNS

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