News24 settembre 2024 09:42

Savona: associazioni in piazza contro il Ddl Sicurezza

Cgil e Uil: "Una norma pericolosa che minaccia i principi fondamentali della nostra democrazia"

Savona: associazioni in piazza contro il Ddl Sicurezza

Cgil Savona e Uil Savona organizzano un presidio presso il palazzo della Prefettura, in piazza Aurelio Saffi, mercoledì 25 settembre alle 17.30 per dire no al disegno di legge sulla sicurezza voluto dal governo Meloni.

Hanno aderito numerose associazioni, partiti e sindacati del territorio savonese: Anpi, Arci, Aned, Isrec, Udi ,Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Psi, Sinistra Italiana, Italia Viva, Il rosso non è il nero, Linea Condivisa, PD, Possibile, Rifondazione Comunista, Italia Cuba, Libera, La Bottega della Solidarietà, Emergency, Casa dei Circoli, Attac Savona, Movimento 5 Stelle, doMani Aps, Azione, Più Europa, Acli, Europa Verde, Federconsumatori SV, Sunia SV, Legambiente, Auser SV, Fermiamo il Mostro e Rete Liguria.

"Giovedì alla Camera - ricordano gli organizzatori - è stato approvato il disegno di legge Sicurezza, una vergogna che introduce norme pensate e volute per colpire in maniera indiscriminata chi esprime il proprio dissenso verso le scelte compiute dal Governo o che manifesta per difendere il posto di lavoro e contro le crisi occupazionali, pacificamente ma in modo determinato, prevedendo fino a due anni di carcere per chi effettua queste proteste nelle strade o in altri luoghi pubblici".

"In questo modo viene messo in discussione un diritto sindacale, ma non solo: attivisti, studenti, lavoratori saranno tutti nel mirino delle forze politiche governative che intendono punire chi si oppone o chiede condizioni di vita e di lavoro migliori. Anziché guardare alle migliori pratiche in campo sociale ed economico, si punta allo stato di polizia. Tutto questo è preoccupante ed inaccettabile".

"CGIL Savona, UIL Savona e le molte Associazioni, Partiti e Sindacati che partecipano non intendono rimanere indifferenti a questo nuovo "colpo di mano", invitano i cittadini del Savonese a partecipare per difendere un diritto costituzionale che questo governo, ancora una volta, vuole mettere in discussione".

com