Alla manifestazione, organizzata da Cgil e Uil, hanno aderito numerose associazioni, partiti e sindacati del territorio savonese: Anpi, Arci, Aned, Isrec, Udi, Comitato Savonese Acqua Bene Comune, Psi, Sinistra Italiana, Italia Viva, Il rosso non è il nero, Linea Condivisa, PD, Possibile, Rifondazione Comunista, Italia Cuba, Libera, La Bottega della Solidarietà, Emergency, Casa dei Circoli, Attac Savona, Movimento 5 Stelle, doMani Aps, Azione, Più Europa, Acli, Europa Verde, Federconsumatori SV, Sunia SV, Legambiente, Auser SV, Fermiamo il Mostro e Rete Liguria.
"Il disegno di legge Sicurezza appena approvato alla Camera introduce norme pensate e volute per colpire in maniera indiscriminata chi esprime il proprio dissenso verso le scelte compiute dal Governo o che manifesta per difendere il posto di lavoro e contro le crisi occupazionali, pacificamente ma in modo determinato, prevedendo fino a due anni di carcere per chi effettua queste proteste nelle strade o in altri luoghi pubblici".
"In questo modo viene messo in discussione un diritto sindacale, ma non solo: attivisti, studenti, lavoratori saranno tutti nel mirino delle forze politiche governative che intendono punire chi si oppone o chiede condizioni di vita e di lavoro migliori. Anziché guardare alle migliori pratiche in campo sociale ed economico, si punta allo stato di polizia. Tutto questo è preoccupante ed inaccettabile" denunciano gli organizzatori.
"Diciamo no al disegno di legge, quindi:
per difendere la libertà e il diritto di manifestare il dissenso;
per contrastare una norma che introduce nuovi reati penali e limita le mobilitazioni sindacali;
per opporsi all’incarcerazione di donne in gravidanza con figli piccoli;
per dire no alla criminalizzazione dei migranti.
Diciamo no per tutelare la democrazia".
Sotto alcune foto della manifestazione.