News02 ottobre 2024 16:35

Edilizia: la patente a punti non basta

La Cgil: "Quello edile è un settore complesso e non c’è un'unica ricetta per risolvere tutte le problematiche che si presentano quotidianamente, occorre un insieme di azioni"

Edilizia: la patente a punti non basta

Dal primo ottobre per il comparto edile è attiva la cosiddetta patente a punti, che nelle intenzioni del legislatore dovrebbe migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro.

"L’insieme degli interventi riguardano la formazione, la qualificazione delle imprese e i controlli attraverso i quali si auspica un miglioramento dei dati che al momento sono desolanti" osserva Michele Bello, Segretario Generale Fillea Cgil Savona.

"Sul nostro territorio sono circa 4.500 i dipendenti da aziende edili. I numeri stanno tenendo e sono importanti in una piccola provincia con diversi settori che affrontano crisi importanti. Quello edile è un ambito dove aziende storiche riescono a mantenere i numeri e a crescere e dove nascono nuove aziende, magari nate da immigrati di prima o seconda generazione".

"Secondo i dati forniti dalla Cassa Edile sulla Provincia sono oltre il 50% le maestranze straniere sul totale degli addetti. Quello edile è un settore complesso e non c’è un'unica ricetta per risolvere tutte le problematiche che si presentano quotidianamente, ma occorrono un insieme di azioni".

"Rispetto a salute e sicurezza sul lavoro abbiamo avuto operazioni ispettive dove è emerso che il personale dipendente svolgeva turni di oltre 11 ore e non poteva usufruire del giorno di riposo e dai dati emerge come vi sia un aumento di richieste di riconoscimento di malattie professionali. Per questi motivi la Fillea Cgil chiede da tempo la qualificazione delle imprese, maggiori risorse per stroncare la piaga degli infortuni e delle malattie professionali attraverso l’impiego di maggiori risorse per la prevenzione e per gli organi ispettivi a partire dal potenziamento degli organici dell’Ispettorato del Lavoro e del fondamentale ruolo della Scuola edile savonese".

"Senza questi importanti interventi sarà difficile riuscire ad agire seriamente su un aspetto così importante come quello della sicurezza sul lavoro: vedremo a regime se la patente a punti avrà migliorato una situazione che deve essere affrontata seriamente e con urgenza e che, se efficace, dovrebbe essere estesa anche ad altri comparti lavorativi".

com