News13 ottobre 2024 15:30

La turista seduta sulla valigia

Quarto e ultimo appuntamento il 16 ottobre alle 17,30 a Pozzo Garitta della rassegna I mercoledì - tempo d'autunno. Ospite lo scrittore cuneese e albissolese d'adozione Flavio Garneri, che presenterà l'ultimo suo romanzo pubblicato per le Edizioni Albatros

La turista seduta sulla valigia


Flavio Garneri nasce a Cuneo nel 1969 ed è Dottore in Scienze e Tecniche Psicologiche.

Nella vita professionale si occupa della certificazione CE dei macchinari industriali.

Nel tempo libero si dedica allo studio e si lascia incuriosire dalle cose della vita.

Consapevolmente presente alla realtà quotidiana, cerca di dare un significato alle sue esperienze e quelle degli altri.

Parla o meglio ascolta, per come può, i racconti delle persone meno fortunate, degli ultimi o dei senza tetto: tutte categorie che ormai sono un pessimo investimento per le aziende sanitarie e che vivono i margini della società. E’ da questo zappare nel materiale umano che nascono i suoi libri; in particolare il secondo che stasera è lieto di presentarvi e il terzo che è in pubblicazione.

Le sue opere sono state presentate nei saloni internazionali e nelle fieri più importanti di settore, tanto che il titolo dell’opera “La Turista sulla Valigia” non poteva essere più appropriato: Barcellona, Kuwait City, Taipei, Parigi, Londra, Norimberga ed anche a Torino e a Roma.

Per il momento ha pubblicato due libri, entrambi premiati.

Dello stesso autore: PRIMAVERA ARABA… from behind - ed. Albatros, secondo classificato nella sezione LIBRO EDITO \ PREMIO LETTERARIO CANTI DI..VERSI 2022

In pubblicazione a fine anno: TRASGRESSIONE CANONICA - ed. Albatros


Nello scrivere “La Turista seduta sulla Valigia”, tra esperienze reali e simboliche, Flavio si è messo nel sacco da solo e cerca di dipanarsi in uno dei più grandi misteri della vita.

Il libro racconta la storia d’amore tra un uomo di mezz’età e una donna particolare, colta, acuta e a volte pungente. La donna misteriosa, amorevole nella sua freddezza e che deve custodire il suo segreto ad ogni costo.

Le modalità espressive nei dialoghi dei personaggi femminili, sono il risultato di un delicato lavoro sul campo.

L’autore ha frequentato l’Agorà della sua città e grazie alle donne che lo hanno aiutato ha dato loro voce…e così la protagoniste dei vari capitoli usano le modalità espressive, la terminologia e gli atteggiamenti che non emergono in presenza degli uomini.

Il profilo psicologico, il contesto socio-culturale e le implicazioni antropologiche sottese nei dialoghi dei protagonisti, le intuizioni del protagonista e gli ossimori invece derivano dalle conoscenze dell’autore.

Il significato profondo dei tempi sospesi tra i personaggi femminili è unico per ogni lettore\lettrice, perché dipendono dalle proprie modalità sensoriali e dal proprio vissuto.

….sullo sfondo, però, permane il segreto dell’esistenza di Morgana: chi è, davvero, la donna…

 

Abstract

<< Sono attratto da lei, complice la fragranza che indossa come un abito... Sono qui per lei.>>.

<<Io no.>>, è la risposta fulminea quanto inespressiva della donna.

Può nascere anche così, una storia d’amore che sottende a significati unici nell’esistenza di che la vive.

L’incontro, tra l’uomo e la power woman che surfa sul successo senza disumanizzarsi, è di grandissimo pathos.

Nei giorni grandi che ne seguiranno accade di tutto e lui imparerà ad essere meno rigido con se stesso arrivando addirittura ad assolversi.

Ne nasce un amore che appaga tutti i sensi, fatto di dolcezza, passione e lunghe e fantasiose conversazio­ni

Gli elementi della storia si accomodano con grazia nell’intimo del lettore innescando reazioni circolari inaspettate. A parlare sono le donne, con le modalità di comunicazione tipicamente usate quando non si relazionano con gli uomini, che d’altro canto troppo spesso non ascolterebbero perché “hanno il mare nelle orecchie”.

….sullo sfondo, però, permane il segreto dell’esistenza di Morgana: chi è, davvero, la donna…

 

Pay off

“Per tutto quello che non è stato e che sarà;

Per tutto quello che si sperimenta , ma che nessuno può raccontare…

IO SONO MORGANA”.

Il mistero senza intuizione…

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