News30 novembre 2024 09:02

Coca e hashish: sei arresti

L'operazione della Squadra Mobile di Savona rappresenta la fase conclusiva di una complessa attività di indagine che prosegue dal luglio 2023

Coca e hashish: sei arresti

A seguito di un’ articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Savona  ieri i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza del GIP del Tribunale di  Savona, emessa su richiesta della Procura, con cui è stata disposta la misura cautelare in carcere a carico di 5 soggetti ritenuti gravemente indiziati dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

I soggetti, quasi tutti nordafricani, sono stati rintracciati dai poliziotti della Squadra Mobile di Savona in collaborazione con quelli di Varese e Bologna, del Commissariato P.S. di Alassio (SV), e con il contributo degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine Liguria, Piemonte e Lombardia e le unità cinofile della Polizia di Stato delle Questure di Genova e Torino. 

 

L’operazione rappresenta la fase conclusiva di una complessa attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile dal luglio 2023, su una rete di spaccio attiva nella zona di Albenga e gestita da  cittadini stranieri, prevalentemente marocchini. L’argomento si era evidenziato anche in una recente riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Le indagini, coordinate dalla Procura di Savona, hanno fatto emergere l’esistenza di una ramificata e diffusa attività di   approvvigionamento e successivo smercio di importanti quantitativi di cocaina e hashish nell’area ingauna.

Nel corso dell’articolata attività di indagine, protrattasi per quasi un anno, sono stati complessivamente sequestrati,  a carico di diversi soggetti e in diversi archi temporali,  circa 32 chili di hashish e un chilo di cocaina e sono stati eseguiti 4 arresti in flagranza di reato, in relazione ai quali si è proceduto in procedimenti separati.

Ed inoltre, sono stati ricostruiti molteplici episodi di acquisto e trasporto di stupefacenti, per un  quantitativi considerevoli di hashish e di cocaina, nonché centinaia di cessioni.

 

In concomitanza dell’esecuzione delle ordinanze, sono state eseguite tra Savona, Bologna e Varese  mirate perquisizioni a carico degli indagati che hanno consentito di rinvenire e sequestrare ulteriore sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento, vari telefoni cellulari e contanti.

 

Nel corso dell’operazione è stato tratto in arresto in flagranza per detenzione a fini di spaccio un altro cittadino marocchino trovato in possesso di cocaina e hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e documentazione contabile relativa all’attività illecita e denaro.

 

Sono stati deferiti in stato di libertà con l’accusa di detenzione a fini di spaccio, ulteriori 5 soggetti.

 

Inoltre, durante le indagini sarebbe emerso che una delle persone colpite da ordinanza di custodia cautelare, dall’interno del carcere dove si trova detenuto, sarebbe riuscito a dare indicazioni ai propri complici sulla gestione della attività criminose, anche utilizzando dei cellulari che sarebbero stati introdotti nel carcere, pertanto sono state effettuate all’interno dell’istituto carcerario alcune perquisizioni.

             

 

A proposito dell’importante attività d’indagine, il Questore riferisce: “La sicurezza dei cittadini è da sempre una nostra priorità. Per noi è importante far sapere ai cittadini della Provincia di Savona che possono contare sul nostro intervento quando vengono segnalate situazioni di criticità per la sicurezza: Albenga, come altri luoghi della Provincia, sarà sempre oggetto della nostra massima attenzione.  Questa indagine, realizzata in stretta sinergia con la locale Autorità Giudiziaria, ha colpito una rete criminale che gestiva una consistente attività di spaccio di stupefacenti, ne ha individuato i presunti responsabili, togliendoli dalle nostre strade.”


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