"Ci permettiamo, con estremo rispetto per le tradizioni, di segnalare un evento che speriamo possa diventare una "nuova" ricorrenza per i savonesi, ovvero l'accensione dei lumini alla chiesa della Madonna degli Angeli. “Come una candela accende un’altra e così si trovano accese migliaia di candele, così un cuore accende un altro e così si accendono migliaia di cuori” - Lev Tolstoj.
"Mauro, il nostro presidente amava tantissimo la luce fioca delle candele, rimaneva a Iungo assorto e commosso a osservare la loro piccola luce, incantato come un bambino dal delicato tremolio della fiamma e dal tenue splendore che illuminava il buio. Per lui accendere un lumino era un gesto di affetto verso chi non era più presente nella vita terrena, un gesto intriso di simbolismo ed emozione, di speranza e ricordi, che trascendeva il gesto fisico per arrivare a direttamente l’anima. Amava accendere lumini in ricordo delle persone a lui care che non c'erano più e non possiamo ancora credere di essere noi a ricordare i suoi pensieri, adesso che lui è andato via per sempre".
"Qualche anno fa era nato in noi il desiderio di dedicare una notte alla Luce e non poteva che essere quella del 13 dicembre, giorno dedicato a Lucia, la Santa della Luce “che rischiara l’inverno dopo la notte più lunga che ci sia” o almeno così si credeva un tempo. Il suo martirio avvenne il 13 dicembre dell’anno 304. La luce è da sempre, presso ogni civiltà, un simbolo benefico, legato alla vittoria del bene contro il male. Il periodo delle feste natalizie amplifica il senso di solitudine e la nostalgia dei ricordi. È difficile accettare che una persona cara sia andata via, lasciando dentro di noi un enorme vuoto, impossibile da colmare. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di ricordarla dedicandole i nostri pensieri con affetto, conservandone per sempre il ricordo nel cuore. Sembra un paradosso, ma in realtà chi va via non ha smesso di esserci vicìno, anzi, la sua assenza si è trasformata in presenza per sempre".
"La sera del 13 dicembre tanti lumini rossi, come piccole sentinelle luminose, creeranno una sorta di ponte invisibile tra il mondo terreno e quello spirituale, tra la Madonna degli Angeli e il Cielo, che da lassù sembra essere ancora più vicino. Accenderanno i nostri ricordi brillando nell'oscurità, affinché le persone a noi care sappiano, ovunque esse siano, che non le abbiamo dimenticate. Nei prossimi giorni l'aria diventerà pungente, “saprà di neve” e “profumerà d’inverno”. Manca poco più di un mese alla vigilia di Natale, a quella notte magica che da bambini, per tanti anni, ha riempito i nostri occhi e il nostro cuore di stupore e meraviglia. Un periodo diverso da ogni altro momento dell'anno, in cui addobberemo la nostra casa, mentre le vetrine e le strade si accenderanno di luci e suoni. Alla TV scorreranno immagini di famiglie serene, di cori di bambini. di luci scintillanti, di tavole addobbate, di alberi luminosi. Natale simboleggia per eccellenza la festa della famiglia, delle riunioni, dei cenoni, dell’ allegria e della condivisione. Un periodo che spesso porta con sé tanta malinconia. I giorni che precedono il Natale sono fatti di riti, di tradizioni e di aspettative, ma spesso intorno alla tavola imbandita ci sono “sedie vuote” che “ci parlano” di chi non c'è più. Ognuno di noi ha qualcuno nel cuore a cui dedicare un pensiero, a volte una lacrima, a!tre volte un sorriso. E ciascuno di noi sente che il Natale non è più lo stesso da quando quella persona "è andata via", perché quel posto a tavola rimarrà vuoto, quel regalo che tanto avremmo voluto fargli rimarrà solo un rimpianto e le parole non dette resteranno intrappolate tra le pieghe del nostro cuore, mentre le nostre braccia cercheranno un abbraccio, non uno qualsiasi, ma proprie quello che non ritroveremo più. Ci pentiremo di non averne donato abbastanza, di non aver detto ti voglio bene una volta di più, di aver perso queII'uItima occasione che non ritornerà".
"Vogliamo dedicare i nostri pensieri di questo Natale soprattutto alle persone che, come noi, hanno perso qualcuno, perché in loro ci sia sempre amore e speranza, perché senza saremmo perduti; perché il dolore che sentono non sia fine a se stesso, ma occasione per dare un valore aggiunto alla propria vita, comprendendone il vero significato. Dedichiamo questo Natale a chi, nonostante tutto, saprà lasciar entrare un po’ di “aria di festa" nel cuore, cercando di riscoprire quella stupore che rendeva magico il Natale dell’ infanzia. La sera di Santa Lucia alzate gli occhi verso la chiesetta; sarà lì a raccogliere i vostri sguardi e le vostre preghiere; da secoli fedele e amorevole sentinella sulla nostra Città. Questa volta Mauro, purtroppo, non sarà sul prato della chiesetta indaffarato a sistemare i lumini, non sarà "con" noi, ma "in" noi. I lumini accesi saranno simbolica unione tra la terra e il cielo e ognuno di essi porterà con sé il ricordo di una storia vissuta che non può essere dimenticata, perché il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori, più forte di qualunque abbraccio, più importante di qualsiasi parola. Nella notte di Santa Lucia i lumini consegnati all'associazione, in ricordo di chi non c’è più, brilleranno iIluminando le tenebre. Una luce fioca, ma capace di creare un ponte d’amore e speranza tra la terra e il cielo, aprendo un passaggio tra ii mondo terreno e quello invisibile".
"La Notte dei Lumini sarà dedicata, da soci e amici, a Mauro Olivieri socio fondatore e presidente onorario dell’Associazione GPN2010- ODV: Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda, perché vivrà per sempre nel cuore di chi resta e un dolore che si trasforma in solidarietà lo farà vivere oltre la morte, attraverso il bene che regalerà agli altri”.
Da oggi fino all’ 10 dicembre acquista uno o più lumini elettrici in plastica di colore rosso, durata minima un giorno. • Presso la Libreria Paoline potrai consegnarli o acquistarli con l’immagine della Madonna della Misericordia o personalizzarli con immagini o frasi. • Su quelli standard potrai scrivere, con un pennarello indelebile, il nome o una frase direttamente sul lumino • Consegnali presso gli esercizi commerciali indicati entro domenica 8 dicembre Punti di raccolta lumini: • Libreria Paoline - via Santa Maria Maggiore,13r, Savona • Vismara Arredamenti - via Sormano 25r, Savona.
La sera del 13 dicembre i lumini verranno accesi presso la chiesa della Madonna degli Angeli e lasciati brillare per tutta la durata delle batterie. In seguito saranno smaltiti adeguatamente dai volontari. I LUMINI PER LA NOTTE DI SANTA LUCIA DOVRANNO ESSERE TASSATIVAMENTE A BATTERIA. Se possibile di plastica di colore rosso di misura standard. Per ragioni di sicurezza NON SARANNO ACCETTATI LUMINI A CERA GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE