Nuovo libro per Giorgia Würth (scrittrice, conduttrice radiofonica e televisiva, scrittrice e soprattutto attrice (ha recitato in film di successo come "Ex", "Maschi contro femmine" e in serie tv quali "Un medico in famiglia", "Le tre rose di Eva", ecc) incentrato sulla questione palestinese.
Gli eventi di Gaza hanno scosso le fondamenta della giustizia, dei diritti umani e della libertà di pensiero. Per la prima volta, attraverso i social media, assistiamo in diretta a un genocidio, e questo ha lasciato un segno indelebile su chi ha scelto di non chiudere gli occhi. In questo contesto la Palestina diventa una lente attraverso cui ripensare noi stessi, un'opportunità per decolonizzare il nostro immaginario, combattere l’islamofobia e il razzismo, e sfidare la disumanizzazione. La causa palestinese non è solo un conflitto geopolitico, ma un simbolo universale di dignità e umanità per chi ha il coraggio di coglierlo. Il libro ci chiama a non rimanere indifferenti, a trasformare il dolore in azione, a rompere il silenzio e a lottare per un futuro di giustizia e di pace.
Venerdì 20 dicembre ore 18 Libreria Ubik:
incontro con l'attrice e scrittrice
GIORGIA WÜRTH
e presentazione del libro
"Che la mia fine sia un racconto
Sogniamo una Palestina libera, intanto la Palestina ha liberato noi"
Introduce RENATA BARBERIS