Crisi Complessa08 febbraio 2025 12:36

Piaggio: il piano dei turchi

E' stato presentato a Milano il piano di Baykar per il rilancio di Piaggio Aerospace, confermando l'interesse per gli stabilimenti di Villanova d'Albenga e Sestri Ponente per la rilevazione dei quali il gruppo ha firmato un accordo preliminare (di Franco Astengo)

Piaggio: il piano dei turchi

 

Il piano prevederebbe la valorizzazione dell'aereo executive P180 e la ricostruzione della rete commerciale negli USA, il rilancio dell'attività di manutenzione motori e l'avvio della produzione di droni e di veicoli a controllo remoto per usi militari (la società è strettamente controllata dal governo turco anche per via parentale e quindi legata alle sorti geopolitiche della Turchia, paese della NATO con il secondo esercito dell'alleanza e attualmente impegnata sui fronti siriano - a sostegno dell'attuale regime islamista e libico - a fianco del generale Haftar).

La dirigenza turca ha già fatto presente che l'iniezione di risorse per il primo anno (complessivamente sono previsti 45 milioni) servirà essenzialmente a coprire gli squilibri sul fronte dei costi di gestione e ad avviare una ristrutturazione complessiva nell'organizzazione delle fabbriche e delle forniture: difatti sono già stati messi in campo 60 da esuberi da smaltire con accompagnamenti al pensionamento o con prepensionamenti (attualmente tra Villanova e Sestri sono in servizio circa 800 dipendenti oltre all'indotto rappresentato dalla LaerH di Albenga).

A questo punto si pongono al dibattito politico - sindacale alcune questioni:

1) la valutazione dell'idea di sviluppo con l'industria militare strettamente legata alle strategie geo - politiche del governo turco retto da un regime che per semplificare può essere definito di "democratura";

2) la collocazione della ricerca e della produzione negli stabilimenti liguri su livelli di innovazione tecnologica tali da consentire uno sviluppo non condizionato per il futuro da prospettive di monoproduzione e di produzione dipendente in esclusiva dalla casa - madre (non a caso, proprio in questo senso, si è parlato di collegamento con Leonardo che ha la sua sede operativa a Sestri Ponente);

3) Proprio al tema dell'innovazione tecnologica è legato il nodo fondamentale dei livelli occupazionali e del mantenimento dell'indotto. Tema che non può essere assunto soltanto in chiave difensiva.

Il tema "quantitativo" dell'investimento (sollevato da alcuni sindacalisti nell'incontro di presentazione svolto a Milano) deve essere necessariamente accompagnato da una valutazione di ordine scientifico e tecnologico: non è possibile che la Piaggio sviluppi una produzione per così dire di "servizio" o "di risulta" e servono in questo senso precise garanzie. Il rapporto tra lavoro di manutenzione e di sviluppo produttivo: dovrà essere valutato molto seriamente il tipo di sviluppo produttivo tra rilancio del P180 e costruzione dei droni d'attacco che pare essere il punto - chiave della proposta di Baykar.

Franco Asteng, Il Rosso non è il nero