Sabato 22 febbraio alle ore 16 presso la s.m.s Libertà e Lavoro di Lavagnola, via Abate 2 il gruppo anarchico fuoricontrollo promuove l'incontro “Italia-Israele storia e attualità di una collaborazione”, relatore Daniele Ratti, antimilitarista e studioso delle questioni politiche, economiche, militari.
Una analisi sui rapporti che intercorrono fra i due stati con finalità militari e ciber-security mascherati da ricerche per il civile, “dual-use”.
“Israele ha saputo dare una risposta ad una domanda fondamentale che da anni si pone il modello neo liberista: perché sforzarsi tanto per sostituire il privato al pubblico se si può organizzare e piegare il pubblico affinché faccia gli interessi del privato? Israele in questo fa da maestro: basti pensare che ad oggi, nello stato sionista, non è più il complesso militare-industriale a cercare campo fertile per le sue ricerche all’interno delleuniversità ma sono le stesse accademie a modificare i propri programmi e progetti formativi per rendersi più “attraenti”, per far sì che sia il militare a sceglierli. Questo è il modello d’istruzione che noi stiamo inseguendo: Israele come prototipo sociale economico nell’evoluzione del sistema liberista.
Ricostruire i rapporti tra Italia e Israele quindi non è solo tracciare un percorso politico tra due entità che, data la contiguità mediterranea, devono necessariamente confrontarsi, e che, seppur con pesi diversi, hanno intrapreso una strada comune di un rapporto sempre più stretto tra ricerca ed apparato industriale militare, ma anche di come l’università sia il perno attorno al quale ruota questo sistema. L’osservazione del “modello israeliano” ci permette di comprenderne il funzionamento e di trarne le debite conclusioni tali da definire Israele la più riuscita sperimentazione e realizzazione di sinergia tra ricerca, apparato militare e il civile, un prototipo della struttura della società neoliberista.”