LETTERA APERTA AL SINDACO RUSSO E ALL’ASSESSORE PARODI
OGGETTO: EROSIONE DELLA COSTA E NUOVA DIGA FORANEA DI SAVONA-VADO
Negli ultimi mesi il Comune di Savona ha preso atto della necessità di stralciare dal progetto della passerella in legno a raso sulla sabbia un tratto di 48 metri in corrispondenza degli ex bagni La Playa a causa dell’erosione costiera.
Ciò dimostra che quest’opera non è affatto immutabile e che l’attuale Giunta, oltre alle precedenti, avrebbero potuto riconoscere la fallibilità del progetto e rinunciare in toto alla sua realizzazione. Ciò non è accaduto e non occorrerà attendere molto per vedere una mareggiata distruggere la passerella insieme alle rassicuranti dichiarazioni di rito che sono state effettuate in questi anni da chi si è alternato a Palazzo Sisto.
Oggi però vogliamo porre altre domande a chi governa la città: avete preso atto dell’erosione costiera ma vi siete posti la domanda su cosa la stia causando? Vi siete posti il dubbio che sia correlabile alle opere che Autorità Portuale sta realizzando nel golfo di Vado? È opinione diffusa e documentata che la nuova piattaforma container e in particolar modo la nuova diga foranea (non ancora ultimata) avranno gravi ripercussioni sulle spiagge savonesi, quest’ultima, in particolar modo, è evidente che abbia un impatto notevole sulla circolazione delle correnti. A tal proposito Palazzo Sisto ha documentazione indipendente da Autorità Portuale? Si stanno predisponendo contromisure adeguate per mitigare il fenomeno?
Vi ringraziamo anticipatamente per il tempo dedicatoci,
Savona 24-02-25 <wbr></wbr> <wbr></wbr> Il Direttivo del Comitato Pensiero Critico