E’ stato eseguito lunedì sera il decreto emesso dal Questore di Savona con il quale viene sospesa per trenta giorni - ai sensi dell’art. 100 TULPS - la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande di un bar del centro cittadino. Il provvedimento, notificato dalla Polizia Locale di Loano, è stato adottato in via d’urgenza, a seguito di un’attività d’indagine contro lo spaccio di stupefacenti che ha accertato come il locale in questione sia stato utilizzato come vera e propria “base” per le cessioni della sostanza stupefacente e come punto di incontro da parte degli eventuali acquirenti.
In particolare la Squadra Mobile della Questura e il Nucleo Sicurezza Urbana del Comando Polizia Locale del Comune di Loano anche con l’ausilio dell’unità cinofila in forza a quest’ultimo, nei giorni scorsi hanno arrestato il titolare del locale in quanto trovato in possesso di sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento e una grossa somma di denaro, pari a circa 3200 euro in banconote di piccolo taglio. Il materiale è stato rinvenuto nel corso delle perquisizioni effettuate sia nel locale in questione che nell’abitazione del titolare e debitamente sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il provvedimento emesso dal Questore ha finalità preventiva a salvaguardia della sicurezza di tutti i cittadini e a tutela di tutti quegli esercizi pubblici che operano nella legalità.
Per questo è stata posta negli ultimi mesi particolare attenzione a quei punti di aggregazione – principalmente esercizi pubblici – oggetto di interventi di iniziativa della Questura o proposte formulate dai Comandi territoriali dell’Arma dei Carabinieri, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza e da alcuni Comandi di Polizia Locale, successivamente incaricati della notifica del provvedimento questorile, a riprova della massima sinergia tra le Forze di Polizia operanti nella provincia e dell’utile collaborazione da parte delle Polizie Locali
Laddove i suddetti esercizi pubblici, a seguito dell’istruttoria posta in essere dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura risultino ricadenti nel dettato normativo dell’art.100 TULPS, il Questore emette il relativo provvedimento di chiusura, graduandolo a seconda della gravità della situazione riscontrata: negli ultimi due mesi sono stati ben 7 i locali destinatari del provvedimento, tra il capoluogo e altri comuni della provincia, nello specifico Albenga, Albissola, Varazze, Sassello e da ultimo Loano.
In alcune occasioni, circostanza particolarmente grave – come nell’ultimo caso di Loano – sono risultati coinvolti in attività illecite, quali detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, direttamente i titolari del locale o soggetti in rapporti con gli stessi, ragion per cui il periodo di chiusura comminato è stato più ampio.