Giovedì 13 marzo ore 18:30 libreria
Luca Quaglia presenta Il Figlio, il Papà e il Nonno (Planet Book)
L'autore dialogherà con Elisa Di Padova
Il Figlio, Il Papà e il Nonno, (Planet Book)
Quanto possono durare nella vita degli altri i segni che lasciamo? In quante maniere diverse si possono affrontare i momenti più difficili della nostra vita? Il risveglio di Mattia nella sua cameretta in una giornata come tante innesca una serie di eventi a catena che coinvolgono il lettore e lo lasciano senza fiato fino alla fine. Tre generazioni tutte al maschile si alternano in una narrazione a capitoli alterni: la prospettiva cambia, cambiano le percezioni, i sentimenti, e nascono domande senza risposta. C’è lo sguardo sulle cose genuino e spensierato di Mattia, quello stressato e un po’ ansioso di Papà Alberto e, infine, quello stralunato ma pieno di esperienza di Nonno Ignazio in un intreccio di avvenimenti, equivoci divertenti e riflessioni personali. Un libro che fa sorridere, riflettere e commuovere. E che, in fondo, permette di riconoscere un pezzo di noi in ciascuno dei tre personaggi.
Luca Quaglia, classe 1983, è sposato e ha due figli. È un amante degli sport e ama praticarli, ma adora anche la musica, gli piace disegnare, fotografare e montare video. La sua creatività lo ha fatto avvicinare alla scrittura e ha esordito pubblicando nel 2022 l’opera dal titolo “Versami un po’ di te”.
Mercoledì 19 marzo ore 18:30 libreria
Matteo Monforte presenta I segreti della nebbia (Fratelli Frilli Editori)
L'autore dialogherà con Alessandra Bruno I segreti della nebbia, (Fratelli Frilli Editori)
Il cadavere del diciottenne Billo Bianchi viene trovato, completamente nudo e martoriato, una mattina di nebbia, a Crocefieschi, proprio sotto al cartello di benvenuto del paese. Sono cose che non capitano mai, in quel tranquillo borgo abbarbicato tra i monti dell’entroterra ligure. O forse no? È l’autunno del 1988 e Oscar De Ferrari è un giovane giornalista musicale – ex musicista di un gruppo punk – al suo primo caso di cronaca nera. Non di certo un lavoro semplice per lui, quindi, soprattutto perché i Carabinieri della valle sembrano brancolare nel buio e le piste false pare si sprechino. Ma Oscar lo intuisce da subito che il cadavere di quel ragazzo, che è stato così ben voluto da tutti i paesani, è solo la punta di un iceberg. Che in realtà, sotto, potrebbe esserci qualcosa di più profondo; qualcosa di oscuro da ricercare indietro nel tempo, un orribile segreto ben custodito, che sembra terrorizzare da anni chiunque ne venga a conoscenza. Lottando contro i fantasmi del passato e sconvolto da un improvviso amore che sembra scombussolargli tutti i piani, il giovane De Ferrari, insieme alla sua collega Nina, si troverà ad indagare tra i silenzi e le paure degli abitanti di quel luogo, col solo supporto del capitano del Nucleo Operativo Giulio Scandale, anche lui spedito tra quei monti per cercare di sbrogliare ciò che sembra essere un vero e proprio rompicapo. Bisogna fare più in fretta possibile, però. Prima che sia troppo tardi. Prima che succeda ancora.
Matteo Monforte, nasce a Genova nel 1976. Nella vita scrive per la tv e il teatro. È stato autore di svariate trasmissioni comiche per Rai, Mediaset e Sky e ha collaborato alla scrittura di testi per alcuni tra i comici più importanti d’Italia (Maurizio Lastrico, Baz, Antonio Ornano, Enzo Paci, Teresa Mannino, Beppe Braida, i Turbolenti). Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato i romanzi noir: La vanità dei pesci pulitori (2019; giudicato dal blog Il colore dei libri uno dei 5 noir più belli del 2019 – finalista del premio Glauco Felici 2020), Dodici lumache e una banana split (2020) e Quanto bevono gli avvocati (2021).
Giovedì 20 marzo ore 18:30 libreria
Daniela Piazza presenta I rivali (Altre Voci Editori)
L'autore dialogherà con Jacopo Marchisio
I rivali, (Altre Voci Editori)
Una Crociata perduta. Un tesoro leggendario. Un’ossessione mortale. Tra antiche rovine egizie devastate dal tempo, Francesco Fieschi e i suoi compagni cercano rifugio dalle spade nemiche, ormai vittoriose. Ma il destino ha ancora in serbo una sorpresa per il giovane: un simbolo misterioso sulle pareti consunte rinnova la sua convinzione che il leggendario tesoro possa essere reale. Francesco inizia la sua caccia, ma qualcuno trama alle sue spalle: Marco Doria, l’uomo che lo chiama fratello nonostante lo odi quasi alla follia. Mentre i due sono coinvolti in una sfida senza esclusione di colpi, in Francia un altro pericolo incombe. Pierre, il re dei ladruncoli, è sulle tracce del piccolo Martin, un bambino speciale, prezioso, la sua ultima possibilità di riscatto, un’opportunità che non intende lasciarsi sfuggire. Ma Matelda è decisa a proteggerlo, anche a costo della vita. Il capitolo finale della storia di Francesco e Matelda. Un’avventura mozzafiato che vi porterà dai deserti d’Egitto agli oscuri boschi di Francia, tra rivalità, segreti e ossessioni.
Daniela Piazza, (Savona, 1962) è laureata in Lettere, con specializzazione in Storia dell’Arte. Diplomata in pianoforte, è insegnante di Storia dell’Arte. Ha pubblicato articoli a soggetto storico-artistico prima di esordire con il fortunato romanzo storico Il tempio della luce, edito nel settembre 2012 da Rizzoli e accolto con notevole interesse da stampa e lettori, a cui hanno fatto seguito L’enigma Michelangelo (Rizzoli, 2014), La musica del male (Rizzoli, 2019), Il tempo del giudizio (Rizzoli, 2022), Il bastardo (Altrevoci, 2022), La brigante (Altrevoci, 2023) e il poliziesco La morte non ha rispetto (Laurana, 2022), vincitore nella sezione inediti del Premio Nebbia Gialla 2021, Addio, bocca di rose (Laurana 2024).
Giovedì 27 marzo ore 20:30 libreria
Cena letteraria in libreria con Erica Cassano
La grande sete (Garzanti)
Apericena + libro 40,00€
"Scopri il gusto della letteratura tra le pagine di un libro e i sapori di una cena, in compagnia di uno scrittore che ti guiderà in un viaggio tra parole e gusti. Non perderti le nostre serate letterarie, dove ogni parola sazia la mente."
Erica Cassano esordisce con una voce potente e profonda, capace di stupire e commuovere, rincuorare e ispirare. La Grande Sete è l’indimenticabile racconto di un piccolo grande mondo, dei suoi silenzi e dei suoi rumori, di un anelito verso qualcosa di più grande che risiede in ognuno di noi.
Erica Cassano, è nata a Maratea (PZ) il 19 agosto del 1998. Dopo il liceo classico, ha conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne e la magistrale in Filologia Moderna presso l’Università Federico II di Napoli. Ha vissuto a Parigi per alcuni mesi, per poi trasferirsi a Torino, dove ha frequentato un master in Scrittura e narrazione. Oltre ai libri, ama l’arte, la fotografia e i gatti, di cui si è sempre circondata. La Grande Sete è il suo romanzo d’esordio.
La grande sete (Garzanti)
Anna ha sete. Tutta la città ha sete, da settimane. C’è chi li chiamerà i giorni della Grande Sete, e chi le ricorderà come le Quattro Giornate di Napoli. È il 1943 e l’acqua manca ovunque, tranne che nella casa in cui Anna vive con la sua famiglia. Mentre davanti alla Casa del Miracolo si snoda una fila di donne che chiede quanto basta per dissetarsi, lei si domanda come mai la sua sete le paia così insaziabile. Perché quella che Anna sente è diversa: è una sete di vita e di un futuro di riscatto. A vent’anni vorrebbe seguire le lezioni alla facoltà di Lettere, leggere, vivere in un mondo senza macerie, senza l’agguato continuo delle sirene antiaeree. Ma non c’è tempo per i sogni. Il padre è scomparso, la madre si è chiusa in sé stessa, la sorella e il nipote si sono ammalati. Il loro futuro dipende da lei. Così, quando ne ha l’opportunità, Anna accetta un impiego come segretaria presso la base americana di Bagnoli. Entra in un mondo che non conosce, incontra persone che provengono da una terra lontana, piena di promesse, che incanta e atterrisce allo stesso tempo, come tutte le promesse. La cosa più semplice sarebbe scappare, lasciarsi alle spalle gli anni dolorosi della guerra. Ma Anna non vuole che qualcun altro la salvi. Come Napoli si è liberata da sola, anche Anna deve trovare da sola la sua via di salvezza. La grande sete non è facile da soddisfare. Viene da dentro e parla di indipendenza e di amore per il sapere e, soprattutto, parla del coraggio necessario per farsi sentire in un mondo che non sa ascoltare. Erica Cassano esordisce con una voce potente e profonda, capace di stupire e commuovere, rincuorare e ispirare. La Grande Sete è l’indimenticabile racconto di un piccolo grande mondo, dei suoi silenzi e dei suoi rumori, di un anelito verso qualcosa di più grande che risiede in ognuno di noi.
Venerdì 28 marzo ore 18:30.
Sala Eventi Azimut, piazza Giulio II
Sedicesimo appuntamento di Economia in anteprima: la rassegna nata dalla collaborazione di la Feltrinelli point e Azimut Wealth Management che porta a Savona i migliori esperti di economia per spiegarne i grandi temi “in anteprima”.
Davide Reina, Associate Professor of Practice in SDA Bocconi School of Management presenta La catena di smontaggio (Egea). L'autore dialogherà con Giacomo Vigo.
La catena di smontaggio (Egea).
2,1 miliardi di tonnellate: è la quantità di materiali che ogni anno finiscono in discarica, senza essere riciclati se non in minima parte. 10 miliardi di persone e 700 milioni di terajoules: sono la futura popolazione del mondo e la quantità di energia di cui essa avrà bisogno. 100 miliardi di tonnellate: è la domanda di materiali che ogni anno quei miliardi di persone genereranno. Nel mondo che verrà la catena di montaggio non basterà più: servirà anche una catena di smontaggio. Una vera e propria rivoluzione industriale che sta avvenendo sotto i nostri occhi, fatta di nuove imprese, nuove tecnologie e nuovi processi produttivi. Solo che non ce ne stiamo accorgendo, perché i rifiuti non ci piacciono. Un po’ come la metà nascosta della luna – grande tanto quanto la metà visibile del nostro satellite –, la dirtynomics ha dimensioni paragonabili a quelle del sistema economico che siamo abituati a considerare. Eppure, non le dedichiamo la dovuta attenzione e pensiamo ai rifiuti come a un problema per la società e un costo per l’economia, quando invece rappresentano una formidabile opportunità e una potenziale fonte di grande valore. Il libro di Davide Reina ci accompagna in un viaggio affascinante alla scoperta di questo lato nascosto dell’economia dei materiali e del riciclo, con al centro l’innovazione su cui tale economia si fonda: la catena di smontaggio.
Davide Reina è un economista d’impresa che, da oltre vent’anni, opera all’intersezione tra strategia, innovazione e circolarità. È Associate Professor of Practice in SDA Bocconi School of Management, e Managing Partner di una società di consulenza strategica. Dal 2017 al 2021 è stato editorialista del Corriere Innovazione per le tematiche relative alla circolarità, all’energia e ai materiali. In precedenza ha operato come director di diverse multinazionali in Europa e in Cina, nei settori del largo consumo, retail e automotive. Negli ultimi anni la sua attività lo ha portato a supportare le strategie di imprese operanti nei settori dei macchinari industriali, delle plastiche, dei componenti per le costruzioni, per la creazione di valore attraverso la definizione di modelli di business innovativi.